ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] 1435 morì Giovanna II, lasciando erede il fratello di Luigi III, Renato d'Angiò, prigioniero in quel momento del duca di Lorena, la fu disfatta senza combattere, ché i luogotenenti ed i castellani di Francesco Sforza finirono tutti, uno dopo l'altro, ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] grazie all'intervento degli oratori fiorentini, Michele Castellani e Rinaldo degli Albizzi, e partito nella civiltà ital., Milano [1961], pp. 148-53; G. Peyronnet, IDurazzo e Renato d'Angiò, in Storiadi Napoli, III, [Napoli 1969], pp. 394-401, 404- ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] insieme con Bartolomeo Vitturi, ambasciatore al duca Renato di Lorena, che i due scortarono da a cura di C. Panigada, II, Bari 1929, pp. 218-223; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore…, Venezia ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] dannosa esecuzione. In occasione della discesa in Italia di Renato d'Angiò (19 sett. 1453), curò con la duchessa difficile, a causa dei gravi contrasti che ebbe con il capo dei castellani locali, Lorenzo da Vimercate. Nel 1473 passò a Lodi con uguale ...
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