POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] da amici come Debenedetti, Sandro Penna, Adriano Grande, Renato Guttuso, Guido Piovene, Elsa Morante, teneva con successo l’edizione critica del Canzoniere 1921 curata da G. Castellani (Milano 1981), dando conto del lavoro variantistico di un ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] parte l'abate M. Daverio, il Guala, il cav. Cesare Renato Galleani d'Agliano e i banchieri F. Nigra e A. Gonella. in Riv. di pedagogia e scienze religiose, IV (1966), pp. 303 s.; A. Castellani, Il b. Leonardo Murialdo; Roma 1966, I, p. 17; II, pp. 34 ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] insieme con Bartolomeo Vitturi, ambasciatore al duca Renato di Lorena, che i due scortarono da a cura di C. Panigada, II, Bari 1929, pp. 218-223; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore…, Venezia ...
Leggi Tutto
OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] Ruggeri; Retaggio d’odio (ibid.), con Maria Carmi, Bruto Castellani, Pina Menichelli, Ugo Piperno; Sangue blu (Celio, 1914) a far parte del comitato del Teatro del soldato assieme a Renato Simoni.
Nell’ultima sua cartolina, datata 7 novembre 1917 e ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] apparenza. Il vescovo Arnaldo de Rosette nel 1341, come garanzia di un prestito fatto alla Chiesa, aveva infatti concesso in castellania a Francescotto Malabaila e ai suoi figli il castello di Monticello col godimento di tutti i diritti per otto anni ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] in Progetti e dinamiche nella società comunale italiana, a cura di R. Bordone - G. Sergi, Napoli 1995, pp. 285-289; L. Castellani, Gli uomini d'affari astigiani. Politica e denaro tra il Piemonte e l'Europa (1270-1312), Torino 1998, pp. 140-142, 156 ...
Leggi Tutto
ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] Rimini per i riferimenti ad alcuni personaggi (Renato Meliorati, Roberto Orsi) che incoraggiarono l'A Alla scoperta del vero Bandello, ibid., XL (1922), pp. 13 s.; G. Castellani, Il primo libro stampato a Fano, in La Bibliofilia, XXVIII(1926), pp. 277 ...
Leggi Tutto
CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] dei C., conservate presso la Bibl. statale di Cremona, sono catalogate, in Catal. delle opere di interesse medico-naturalistico della Bibl. statale e Libreria civica di Cremona, a cura di L. Usuelli - S. Castellani Usuelli, Milano 1975. pp. 64 ss. ...
Leggi Tutto
ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] dannosa esecuzione. In occasione della discesa in Italia di Renato d'Angiò (19 sett. 1453), curò con la duchessa difficile, a causa dei gravi contrasti che ebbe con il capo dei castellani locali, Lorenzo da Vimercate. Nel 1473 passò a Lodi con uguale ...
Leggi Tutto