BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] ricerche dell'Inquisizione. Nel 1553 aveva assistito a Ferrara al rito calvinistico della cena celebrato in casa diRenatadiFrancia, e il suo proselitismo sembra avesse trovato adepti anche nella propria famiglia, soprattutto nel figlio Pietro e ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] , sposa a Baldassarre Rangoni. Ivi conobbe Olimpia Morata, colta umanista convertitasi alle idee della Riforma protestante allora favorite dalla duchessa RenatadiFrancia. L'incontro fu determinante per la spiritualità della D. grazie al rapporto ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] et la Brie, Paris 1857. Il B. è inoltre citato nel volume I, alle pp. 5 ss., 36 ss. Si veda anche B. Fontana, RenatadiFrancia, I, III, Roma 1889, passim; F. C. Church, The Italian Reformers 1534-1564, New York 1932, p. 316; E. A. Rivoire, Eresia e ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la polemica Clairvaux-Cluny, in Alla memoria diRenata Cipriani, Paragone 34, 1983, 401- di Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re diFrancia, portò con sé a Clairvaux nel 1145 costituiscono esempi di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] territori contesi.
Nel 1531, quando nacque il primo figlio di Ercole e Renata, l'E. lo tenne a battesimo in rappresentanza di Francesco I. Diverse volte si apprestò a recarsi alla corte diFrancia, ma ogni volta gli sviluppi politici gli impedirono ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , ma si sarebbe accontentata di una presa di distanza dalla medesima, vale a dire di un ordine del re che imponesse di non dare esecuzione all'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte diFrancia, tra il 1692 e ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e il regno diFrancia, si sa che nella tradizione popolare di alcune di quelle regioni è stato sempre vivo il ricordo di Costantino il secondo la studiosa, risale al secolo X-XI, mentre Renata Serra l’attribuisce al X secolo27.
Nei secoli XI-XII ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] dalla Terra d'Otranto insieme con un precettore, per viaggi di studio a Roma, in Francia e in Spagna.Morto il padre nel 1536, il B nato a Creta da una famiglia originaria di Vicenza, già protetto dalla duchessa Renata d'Este ed ora coinvolto nel ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] del De imaginibus sarebbe da mettere in relazione, oltre che con l'accusa di eresia mossa al vescovo torinese, anche con l'orientamento prevalente in Francia dove una vera e propria superstizione popolare tendeva a trasformare in idolatria il culto ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] il ruolo della provvidenza nella liberazione di Pio VII dalla prigionia in Francia.
Inviato quindi a Reggio Emilia, Medizabal, Catalogus defunctorum in renata Societate Iesu..., Romae 1972, p. 22 n. n. 67; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., ...
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governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...
nanomolecola
s. f. Particella microscopica, di grandezza infinitesimale. ◆ [tit.] Il viaggio della nanomolecola nel corpo a caccia di tumori / Straordinario esperimento sui topi: particelle minuscole iniettate nell’organismo fanno scoprire...