CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] , Zurigo 1846, pp. 5 ss.; E.Rodocanachi, Renée de France duchesse de Ferrare, Paris 1896, pp. 198-222; B. Fontana, RenatadiFrancia, I, Roma 1899, pp. 227 s.; F. Lanzoni, La Controriforma nella città di Faenza, Firenze 1925, pp. 89-101; F. C. Church ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] ; n. 13 (documenti vari); Roma, Arch. generale degli eremitani, Regesta, Dd, 15, 17-20, passim; B. Fontana, RenatadiFrancia duchessa di Ferrara, III, Roma 1899, pp. XVII, XXXII, XLII, XLVIII s.; Codex diplom. Ord. S. Augustini Papiae, III, (1501 ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] dei suoi figli troviamo Teodoro Beza e Francesco Greco, già segretario e precettore delle figlie diRenatadiFrancia.
Nel 1567 tornò in Italia, apparentemente per motivi di commercio. Si recò dapprima in Sicilia, poi a Napoli e a Roma: e qui ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] medico eterodosso Matteo Fabbri, che si trovava in stretti rapporti con la moglie del duca, RenatadiFrancia; da qui fu inviato a Venezia, in casa di un altro medico convertito alle idee della Riforma, Agostino Abioso.
Alla fine degli anni Quaranta ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] sia stato a Chiavenna e nei Grigioni; mentre dal 1547 fino alla quaresima del 1554 sarà a Ferrara, presso RenatadiFrancia, di cui sarà anche elemosiniere e con la quale ebbe certamente una consonanza sui problemi religiosi, tanto da essere poi da ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] Ferrara, succeduto nel 1534 al padre Alfonso I. Ercole II era cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, RenatadiFrancia, che per un certo periodo avrebbe ospitato lo stesso Calvino.
Il G. prende le mosse da considerazioni sulle conseguenze ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] antifrancese in ragione della natura dei suoi domini (fra cui il territorio reggiano) e del matrimonio con RenatadiFrancia. Quale riconoscimento dei suoi buoni uffici, Pighini fu quindi nominato cardinale (1551), ma vestì la porpora (con ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] a S. Giovanni Battista. L'istituzione fu posta sotto la protezione della principessa RenatadiFrancia, del giudice dei Savi Alfonso Sacrati, del priore dei domenicani e di Sigismondo Trotti e Girolamo Giglioli, familiari del duca Alfonso I. Il duca ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] intorno al tribunale della Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 775, 791; B. Fontana, RenatadiFrancia, II, Roma 1893, p. 432; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae catholicae, III, Oeniponti 1907, col. 126; L. v ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] L. funse da tramite tra lo stesso Paleario e il letterato Bartolomeo Ricci, precettore di Alfonso e Luigi d'Este, figli del duca di Ferrara Ercole II e diRenatadiFrancia, nota calvinista.
A questa data il L. era membro della comunità filoriformata ...
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governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...
nanomolecola
s. f. Particella microscopica, di grandezza infinitesimale. ◆ [tit.] Il viaggio della nanomolecola nel corpo a caccia di tumori / Straordinario esperimento sui topi: particelle minuscole iniettate nell’organismo fanno scoprire...