PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] si tenne un concilio, nel quale i vescovi si consultarono sul tema dei doveri del sovrano, e alla metà del sec. 9° RemigiodiAuxerre (m. nel 908 ca.) vi creò una delle prime scuole pubbliche.Dall'845 le incursioni normanne colpirono la città, i cui ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Maria in trono nella scena dell'Adorazione; infatti, secondo una concezione diffusa (Ambrogio Autperto, Aimone e RemigiodiAuxerre, Berengaudo), la Madre di Dio è qui identificata con la mulier amicta sole (Ap. 12, 1).Anche le singole scene dell ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] primi abati si realizzarono alcuni codici molto importanti, quali l'Expositio super Mattheum diRemigiodiAuxerre (Mantova, Bibl. Com., 342, già C IV 1) e gli scritti di Girolamo e di Isidoro (Mantova, Bibl. Com., 448, già D IV 10), con scene che ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] liturgiche (Panofsky, 1960, figg. 68-78).A questa tendenza allegorica è informato il commento diRemigiodiAuxerre al De nuptiis Mercurii et Philologiae di Marziano Capella (v.), al quale, come è noto, si deve la definizione del canone delle ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] esemplare della cultura profana. Si moltiplicarono le copie e i commenti, fra i quali vanno citati quelli di Giovanni Scoto Eriugena e diRemigiodiAuxerre, cui spetta la redazione del testo vulgato. Ciò avvenne durante il periodo della c.d. seconda ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] nel sec. 9°, di forti personalità intellettuali, capaci di creare correnti di pensiero e di farle durare per generazioni: si pensi alla famosa scuola diAuxerre, che contribuì - in particolare con Aimone e Remigio - al moltiplicarsi delle filiazioni ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] , del sec. 5°, o gli oggetti di a. che Didier, vescovo diAuxerre, donò nel sec. 7° alla sua di materia prima di cui gli orafi medievali potevano disporre: l'esempio più celebre è quello del vaso d'a. offerto da Clodoveo a s. Remigio (il c.d. vaso di ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] soggetto era dipinto all'ingresso della cripta di Saint-Germain- ad Auxerre, da dove il vescovo aveva fatto venire chiesa di Suhr presso Aarau, in Svizzera, ancora da indagare a fondo, e dalle figure di S. Giorgio di Castro, S. Remigiodi Corzonesco, ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] , coll. 1153-1156; Giovanni Scoto Eriugena, De divisione naturae, ivi, CXXII, coll. 530, 533-545; Remigio d'Auxerre, Commentum in Martianum Capellam, a cura di C.E. Lutz, 2 voll., Leiden 1962-1965: I, p. 153; Onorio Augustodunense, Imago mundi, in ...
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