REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] . Secondo il diritto postclassico, il mandato, col quale per effettuare la cessione di un credito si nominava procurator in rem suam il cessionario, non era revocabile dopo che costui avesse notificato la cessione al debitore ceduto.
2. Donazione ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] creditore pignoratizio esercita sulla cosa pignorata, e che con l'introduzione dell'actio quasi Serviana o pigneraticia in rem, esperibile contro chiunque fosse in possesso della cosa, divenne un diritto reale. Come contratto reale, il pegno esigeva ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] separarla e rivendicarla (Dig., 6,1, 23, 5). In casi speciali (pictura e implantatio), gli è data altresì un'utilis in rem actio. Questi mezzi di attacco sono offerti a chi perde, nel caso che il possesso della cosa risultante dalla congiunzione sia ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] , per comprendere quale sia l’effettivo stato di flessione del criterio dell’intangibilità4.
Infatti, la profilassi post rem iudicatam contro gli errori giudiziari s’è arricchita – tanto per via interpretativa, che per meditata opzione legislativa ...
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Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] della cosa ricevuta in garanzia, purché stimata al giusto prezzo («rem iusto pretio tunc aestimandam»: D.20.1.16.9).
Del rapporto causa concreta legittimerebbe il mandato a vendere in rem propriam, se il creditore mandatario, una volta soddisfattosi ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] in cui il rapporto con la cosa appare sempre più prevalente, riducendosi talora il diritto del locatore ad un semplice credito ob rem per la somma - peraltro talora anch'essa bloccata - del canone d'affitto.
Ma il prototipo dell'evoluzione in corso è ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il matrimonio, B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con le parole: "Rem non novam neque insolitam adgredimur"; uno dei tanti episodi, veri o falsi, con i quali si circondava la memoria degli uomini famosi e ...
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Nella più antica procedura romana, espressione («azione di legge») che indicava il modo di agire in giudizio secondo forme determinate conformi alla legge, caratterizzato da rigoroso formalismo orale e [...] per far valere ogni genere di pretesa, sia in materia di proprietà e di altri diritti assoluti (sacramentum in rem) sia in materia di diritti di credito (sacramentum in personam). La iudicis postulatio, probabilmente introdotta dalla legge delle ...
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] 1994; Das Zweite Buch über ‘Einzelne Verträge’ des europäischen Vertragsgesetzbuchs, in Festschrift Canaris, 2007; Obbligazione ‘propter rem’, in Enciclopedia Giuridica Treccani, 2007; Les contrats ‘de services’ dans le Code européen des contrats, in ...
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Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] art. 1728, co. 1, c.c. La prima disposizione riguarda il «mandato conferito anche nell’interesse del mandatario [cd. mandato in rem propriam] o di terzi», il quale, oltre ad essere di norma irrevocabile, non si estingue per la morte o la sopravvenuta ...
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Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...
REM
⟨rèm⟩ s. m. – In neurofisiologia, sigla dell’ingl. Rapid Eye Movements «rapidi movimenti oculari», fase del sonno (più precisamente detta fase REM o sonno REM) caratterizzata da movimenti rapidi degli occhi, scomparsa della sincronizzazione...