FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] informa di essere occupato con l'incisione di un "Ermafrodito" (Ep. Rem., X, I, 2347, 2350).
Tra il 1792 e il 1795 F. informa il Gamba sull'intaglio di "un trionfo" (Ep. Rem., X, I, 2351), che dovrebbe identificarsi con la traduzione degli affreschi ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] presso i Giunta di Firenze il De ratione reducendi anni ad legitimam formam et numerum, ac aliis ad eandem rem pertinentibus, quae omnia valde digna sunt cognitu omnibus huiusce scientiae studiosis, la sola opera edita della sua produzione, e ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] 1314): "ut aiebat Boccaccius, vir honestus et genitor meus, qui tunc forte Parisiis negotiator honesto cum labore rem curabat augere domesticam, et se his testabatur interfuisse rebus". Questo passo, collegato con la leggenda della nascita parigina ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] non ne avanza copia; ma probabilmente si tratta di un equivoco con il trattato del Di Falco intitolato Syllabae poeticae ad rem poeticam necessariae commodiori atque faciliori ordine ordinatae pubblicato dal C. nel 1539. Nel 1532 il C. ottenne la ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il matrimonio, B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con le parole: "Rem non novam neque insolitam adgredimur"; uno dei tanti episodi, veri o falsi, con i quali si circondava la memoria degli uomini famosi e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] l'affermazione, nel proemio a G. Correr della Comparatio inter rem militarem et studia litterarum, Rotondi, p. 401, secondo maggior cautela sul fatto dell'immortalità), nella Comparatio inter rem militarem et studia litterarum (Rotondi, pp. 400-451), ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] le vicende. Gli studi successivi (Dell’arbitrium litis aestimandae nella procedura civile romana, Vicenza 1881; Della in rem actio per sponsionem, Macerata 1883) lo posero subito alla ribalta della romanistica nazionale. Contrario a scelte dottrinali ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] dalmate. Una sorta di acculturazione di cui il C., accanto al Sisgoreo, fu uno dei più attivi assertori, infatti, "rem divinam praesertim et diligis, et colis, et observas", ribatte il Sisgoreo, nella convinzione che la fede cattolica è l'unico ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] et rátionis in nova positione censendum; Qualiter obiectiones in contrarium dissolvantur. Dopo aver giudicato l'argomento "rem gravem et ad commune bonum pro utroque foro maxime spectantem", il C. definisce alcuni principi universalmente accettati ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] , De legibus et de iudiciis privatis et publicis; De vario statu et iure personarum; De iuribus in personani; De iuribus in rem; De feudis, non risente, però, della sua origine scolastica, e dispiega, in un elegante latino e con sfoggio di cultura ed ...
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Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...
REM
⟨rèm⟩ s. m. – In neurofisiologia, sigla dell’ingl. Rapid Eye Movements «rapidi movimenti oculari», fase del sonno (più precisamente detta fase REM o sonno REM) caratterizzata da movimenti rapidi degli occhi, scomparsa della sincronizzazione...