redire (reddire)
Bruno Bernabei
Verbo di media frequenza e di prevalente uso poetico, attestato soprattutto nella Commedia, in senso proprio e figurato.
Per la morfologia (l'oscillazione ‛ redire ' / [...] If X 82, in rima equivoca con regge da ‛ reggere '); l'esortativo ti riedi (solo in If XXI 90); il pass. rem. redissi (come il precedente, con costruzione pronominale, in Pd XI 105).
Indica propriamente il riavvicinamento di chi, allontanatosi da un ...
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lontano (avv.)
Antonio Lanci
Per indicare ‛ lontananza nello spazio ' ricorre spesso la locuzione ‛ di l. ': If XXXI 26 Tu vedrai ben... / quanto 'l senso s'inganna di lontano, " da lontano "; Pg I 116 [...] il paragone con quei c'ha mala luce implica anche ‛ distanza nello spazio ': " autor hic loquitur de illis qui vident rem a longe, sed non de prope; et ita damnati vident futura, sed non praesentia " (Benvenuto). Si vedano anche le considerazioni ...
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L’abilitazione è il provvedimento che costituisce l’esito di un riscontro di idoneità da parte della pubblica amministrazione competente, chiamata a compiere valutazioni di carattere esclusivamente tecnico [...] dal punto di vista costituzionale, come la libertà di insegnamento, la libertà professionale, la libertà di circolazione) oppure ad rem. In alcuni casi (si pensi, per es., alle libere professioni, per l’esercizio delle quali è prevista l’iscrizione ...
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VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva [...] il terzo che abbia successivamente ricevuto il vantaggio dell'atto giuridico inficiato (onde il nome di actio in rem scripta, dove in rem significa "senza riguardo alla persona"): va detto, però, che secondo una recente tendenza dottrinale i testi ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] dai Romani, e successione particolare (successio in rem, in dominium).
Qui parliamo della successione -666; E. Albertario, Actio de universitate e actio specialis in rem, in Annali Università Perugia, 1919; B. Kübler, Das Intestaterbrecht der ...
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restare (ristare)
Alessandro Niccoli
La presenza di allotropi di questo genere nel lessico e nella morfologia di D. riflette le condizioni storiche e le tradizioni linguistiche su cui il poeta formò [...] elencare tutte le forme effettivamente occorrenti: indic. pres. II singol. restai, III singol. resta, III plur. restanno; pass. rem. I singol. ristetti, III singol. ristette e restò, I plur. restammo, II plur. restaste, III plur. restaro; partic ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] » e «per aver reso al Senato la pristina dignità»2. Ma il tema era topico, utilizzato già a partire da Augusto (rem publicam a dominatione factionis oppressam in libertatem vindicavi3), tanto che nella seconda metà del IV secolo anche a Giuliano, del ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] il senso, l’utilitas politico-civile del proprio umanesimo, esemplificabile in raccomandazioni che sembrano anticipare M.: in Livio rem et virtutem romanam potius admirari quam pulchritudinem sermonis («in Livio si può ammirare lo stato e la virtù ...
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veglia
Stato di attivazione cerebrale che si accompagna a una condizione di consapevolezza di sé stessi e dell’ambiente circostante. La v. è l’espressione di meccanismi complessi in cui intervengono [...] viene sostituito da onde più lente (a 4÷7 Hz), dette onde ϑ, di basso voltaggio (fase I del sonno non-REM, o fase di assopimento). Il nucleo soprachiasmatico dell’ipotalamo, formato da un piccolo aggregato di neuroni dotati di autoritmicità, regola l ...
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Nella teoria generale del diritto il termine onere indica un comportamento che un soggetto deve tenere per conseguire un risultato a lui favorevole: tra gli esempi più importanti si ricorda l’onere della [...] le prestazioni precedenti all’acquisto del suo diritto sul bene (in ciò differiscono dalle obbligazioni reali o propter rem: v. Obbligazione) e che ebbero larga diffusione nei secoli passati, ma nei tempi recenti sono stati fortemente avversati ...
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Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...
REM
⟨rèm⟩ s. m. – In neurofisiologia, sigla dell’ingl. Rapid Eye Movements «rapidi movimenti oculari», fase del sonno (più precisamente detta fase REM o sonno REM) caratterizzata da movimenti rapidi degli occhi, scomparsa della sincronizzazione...