CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sofferenze da lui causate. Al suo attivo si ricorda soltanto un episodio di civica pietà, la restituzione a Casale delle reliquie di s. Evasio da lui compiuta dopo la conquista di Alessandria. Bisogna comunque tener presente che la brutalità dei suoi ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ed esiliati in Sardegna. Dietro loro richiesta, S. gli inviò, a conforto delle sofferenze dell'esilio e della persecuzione, le reliquie dei ss. Nazario e Romano (Symmacus, ep. 11, ibid., pp. 708-09). Questo episodio va collocato nell'ambito di una ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il monastero in una prepositura di giuspatronato gonzaghesco, la prima pietra del nuovo edificio, destinano a custodire le reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 giugno 1472.
L'attenzione del principe si rivolse contemporaneamente ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] la collaborazione dei Francescani, tra cui François Borrel (1368). Il trasferimento della Santa Sede a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu in cima alle preoccupazioni di Urbano V. Nel ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] di S. Sisto che cominciarono dunque durante il suo soggiorno in Italia meridionale (da dove E. avrebbe portato le reliquie di s. Germano di Capua). Nell'874 Ludovico II affrancò la moglie da ogni preoccupazione di carattere giuridico, accordandole ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ecclesie Romane consistit, quella di aver distrutto o secolarizzato chiese o monasteri e di aver profanato immagini e reliquie. Federico II, in questa prospettiva, è collocato nella linea 'sulfurea' degli imperatori iconoclasti dell'VIII e IX secolo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] aggiornamenti tempestivi sull'andamento delle trattative con l'Oriente.
Su richiesta di Giustiniano, O. inviò a Costantinopoli reliquie dei santi apostoli Pietro e Paolo. Con l'Oriente sembrerebbe esserci stata anche un'intensa importazione di vasi ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] al tempo della caduta di Costantinopoli. Dall'Oriente si trasportava tutto a Venezia (marmi preziosi, animali esotici, statue gigantesche, reliquie di santi), ma nessuno trasportò mai le spoglie del Dandolo.
L'eredità del D. (riprendo di proposito un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] più noti Piero della Francesca (Franceschi) e Leon Battista Alberti. Di questi ultimi il primo realizzò, nella cappella delle reliquie, l'affresco raffigurante il M. in ginocchio e orante dinanzi al santo patrono e omonimo Sigismondo, il secondo fu ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] ambiente, semipogeo, che forse costituiva la parte interrata di un edificio a due piani sovrapposti emergenti in superficie. Le reliquie di G. vennero traslate da Pasquale I, insieme a quelle di numerosi santi, nella basilica di S. Prassede, come ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...