FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] sumptibus" una basilica in onore dei martiri ed aveva espresso il desiderio, che gli fossero perciò concesse sante reliquie, il pontefice chiede al presule di voler consentire alla pia petizione, inviando "sanctuaria beatorum Martyrum in diocesis ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] ", come promette nella prefazione al tomo sesto, e si abbandona volentieri all'esaltazione di tradizioni, riti, reliquie ed episodi edificanti mal documentati o appoggiati a opinabili testimonianze interne al singolo monastero o chiesa. Ciononostante ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] altri benefici di uguale rendita; agli ex canonici veniva inoltre concesso di mantenere l'ufficio della custodia delle reliquie dell'altar maggiore nella basilica lateranense.
In realtà il C. depose ufficialmente il suo canonicato soltanto l'8 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] nei giorni di gotta: F. avanzò piano e toccò la mano dolorante, che subito migliorò. Egli usò assai spesso reliquie, soprattutto con le partorienti: sacchetti di ossa di santi, oppure le pantofole di Pio V, che operavano meraviglie.
Durante tutto ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] (contratto del 20 nov. 1532). In occasione di questi lavori, che coincidevano con il terzo centenario della traslazione delle reliquie e della canonizzazione di s. Domenico, l'A. scrisse un opuscoletto sulla morte e sepoltura del santo, e accennando ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] 23 sett. 1743, nominandolo membro delle Congregazioni del S. Uffizio, Concilio, Indice, Vescovi e Regolari, Indulgenze e Sacre Reliquie, e affidandogli la revisione dei libri della Chiesa orientale. Nel 1744 10 chiamò a far parte della Congregazione ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] dell'ultima scena del ciclo (o il Festino di Erode o la Lapidazione di s. Stefano con la celebrazione delle sue reliquie). Nel 1466 D. era cappellano del convento di S. Margherita a Prato, carica che era stata ricoperta dal Lippi (Steinmann, 1901 ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] a Cascia, dove riportava nella chiesa di S. Agostino una pala che aveva fatto fare Simone per custodire delle reliquie e che evidentemente era andata dispersa alla sua morte.
Alla metà degli anni Settanta dovrebbe risalire uno scambio epistolare tra ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] magniloquenti, gli ispirarono una serie di restauri nella cattedrale di Ferrara spesso poco rispettosi di antichi monumenti e reliquie. Talvolta le sue decisioni incontrarono la decisa opposizione di canonici e fedeli, che, per esempio, gli imposero ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] 'anno 1610 sino al 1645 (ibid., Biblioteca Angelica, Mss., 1593), che descrive circa duecento edifici, opere d'arte, reliquie e luoghi sacri a Roma. Le due opere mostrano importanti differenze, e alcune sezioni dell'Istoria vaticana sono frammentarie ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...