CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] magniloquenti, gli ispirarono una serie di restauri nella cattedrale di Ferrara spesso poco rispettosi di antichi monumenti e reliquie. Talvolta le sue decisioni incontrarono la decisa opposizione di canonici e fedeli, che, per esempio, gli imposero ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] 'anno 1610 sino al 1645 (ibid., Biblioteca Angelica, Mss., 1593), che descrive circa duecento edifici, opere d'arte, reliquie e luoghi sacri a Roma. Le due opere mostrano importanti differenze, e alcune sezioni dell'Istoria vaticana sono frammentarie ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] suo sangue, quindi i suffragi dei vivi non giovano ai morti; i pellegrinaggi ai luoghi santi non hanno senso e le reliquie sono imbrogli come le indulgenze; si può mangiare carne, il venerdì; il papa non ha autorità temporale; più ancora: le opere ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] del popolo. Cominciò la costruzione di una nuova cattedrale, che nel 1208, dopo una solenne traslazione, accolse le reliquie dell'apostolo Andrea, trafugate da Costantinopoli dopo la IV crociata dal cardinale Pietro Capuano, che vi si era recato ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] "gloriosi" ai "funesti", quindi al dominio veneziano e proseguendo rapidamente sino alla metà del sec. XVII. Infinite" le "reliquie... rimaste", specie gli epitaffi, parte interi e parte in rottami..., in città e ne' luoghi circonvicini... ed alcuni ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] l'insistenza con cui la F. propone come esempio e dimostrazione vivente delle capacità taumaturgiche della Bicchieri (le cui reliquie, va ricordato, si trovano nella chiesa del monastero di S. Margherita dal 1537), nel dettagliato racconto delle ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] romano, sotto il pontificato di Gregorio XIII. Nel 1755 il vescovo di Osimo, Pompeo Compagnoni, effettuava la ricognizione delle sue reliquie e lo dichiarava patrono della, città.
Fonti e Bibl.:Les registres d'Urbain IV, a c. di J. Guiraud, II ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] sua morte, fu approvato da Pio IX il 10 sett. 1857;la sua festa viene celebrata il 12 novembre. Alcune reliquie del beato, una volta conservate nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati di S. Giovanni Evangelista, soppressa da Pietro Leopoldo I ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] 80r; A. Possevino, Apparatus sacer ad scriptores Veteris et Novi Testamenti, II, Venetiis 1606, p. 233; M. Muzio, Delle reliquie insigni di Bergamo, III, Bergamo 1616, pp. 51 s.; M. Cruesen, Monasticon Augustinianum, Monachii 1623, p. 569; T. Herrera ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] ricerche erudite.
A queste sue fatiche va aggiunto, secondo il Montagnini, un Trattato intorno al culto e venerazione delle reliquie dei santi, scritto in età matura.
L'A. fu amico, oltre che del Tiraboschi, anche del Baruffaldi, del diplomatista ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...