CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] di un santo benedicente con la destra e con un libro nella sinistra, presumibilmente l'apostolo cui apparteneva la reliquia sottostante.
Sul collo del piede del reliquiario corre su tre linee sovrapposte l'indicazione dell'anno e del committente ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] all'esecuzione del coro, commissionato sei mesi più tardi (Poggi, 1909). Tra il 1476 e il 1478 eseguiva una cassa per le reliquie in pietra destinata a S. Maria del Fiore (Gaye, 1839), e l'11 marzo del 1481 faceva nuovamente parte di un comitato ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] ", fu realizzato tra l'ottobre del 1497 e il 1508 per volere del cardinale Oliviero Carafa, al fine di contenere le reliquie di s. Gennaro e la sepoltura dello stesso porporato. Se non esistono documenti che permettano di riferire con certezza al M ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] la cappella dei Manto per l'affresco di Domenico di Bartolo, ma che era stata costruita come la cappella delle reliquie (cfr. Gallavotti Cavallero, 1974)dovette sancire l'affermazione di C. e Meo di Pero nell'ambiente artistico senese: i pochi ...
Leggi Tutto
MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] , dai vescovi di Caorle, Torcello e Jesolo e dal pievano della chiesa B. Ravachaulo, allo scopo di contenere le reliquie del santo giunte a Venezia in seguito alla quarta crociata. Datato al 1318, il S. Simeone Profeta - più manieristico rispetto ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] (Quattro dottori della Chiesa nella volta), e vi lavorò poi a più riprese: nel 1597-98, con la decorazione della cappella delle Reliquie, nel 1602, con il quadro a olio del Tobia,nel 1607, con il piccolo affresco della Trinità. Però le Storie di s ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] lavori eseguiti nella diaconia dei SS. Vito e Modesto, Roma 1837, p. 4 e passim; F. Gasparoni, Sul ritrovamento delle obliate reliquie di Raffaele Sanzio e sul progetto di un funebre catafalco ideato in quella occasione dal cav. P. C., Roma 1837; Id ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 34). Fra gli impegni padovani del L. attestati dai documenti (Ruda, p. 515) spiccano la decorazione dell'armadio delle reliquie nella sagrestia del Santo e un arbitrato assolto in collaborazione con Francesco Squarcione il 15 ott. 1433, relativo alla ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] cui l'A. iniziò, in S. Giovanni in Laterano, il monumento al card. Antonio Chiaves (m. 1447); ma, egli accusato di furto di reliquie, fu costretto ad abbandonare Roma e il lavoro appena intrapreso che venne condotto innanzi da Isaia da Pisa, con ogni ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] 57 s.), si individua nell'ambiziosa celebrazione della venerabile storia del monastero, affidata all'elenco figurato delle preziose reliquie da esso possedute e illustrate dai martiri dei santi a quelle correlati. La complessa struttura si compone di ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...