GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune reliquie e approvò l'acquisto di altre. Al tempo stesso, Dietrich si fece confermare da papa e imperatore la concessione di entrate ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] era il suo titolo cardinalizio, risulta infatti che egli avrebbe lasciato alla chiesa oltre a sovvenzioni finanziarie anche le reliquie di oltre novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordato di Worms e la celebrazione ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Ceccarelli fino a che questi fu imprigionato e giustiziato, il che non impedì al principe di conservare tutte le preziose reliquie della famiglia fabbricate dal falsario e di cercare di provarne la genuinità.
Nell'Archivio di Massa si conserva anche ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] il pontificato di Clemente VII, curò il trasferimento nella cittadina, e la sistemazione nella chiesa di S. Agrippina, di reliquie di s. Barbara e di s. Marco donate dal pontefice. Qualche anno dopo, con privilegio imperiale concesso in Valenza ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , se non in giorni prestabiliti, la costruzione di nuove sedi, la scelta dei superiori, la libera disponibilità delle reliquie. Se non l'atto specifico di svincolamento dei francescani dalla giurisdizione dell'ordinario diocesano, era per lo meno l ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] dell'ufficio e il 12 marzo e ogni venerdì del mese in onore del sangue sgorgato dal costato di Cristo la cui reliquia - ritrovata nell'804; e l'avrebbe nascosta nel 36 d. C. il protomartire Longino - è vanto della basilica mantovana di S. Andrea ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Vaia, Matteo de Silvestris (attenuazione delle responsabilità bruniane e nuova accusa: l'avere in spregio le sante reliquie); interrogatorio del conteste Francesco Graziano (ribadimento della credenza bruniana nella pluralità dei mondi e nuova accusa ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sofferenze da lui causate. Al suo attivo si ricorda soltanto un episodio di civica pietà, la restituzione a Casale delle reliquie di s. Evasio da lui compiuta dopo la conquista di Alessandria. Bisogna comunque tener presente che la brutalità dei suoi ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della Croce. Una disciplina più severa fu introdotta dal decreto del 13 genn. 1672 in materia di reliquie (Ex commissae nobis coelibus): esse dovevano essere attentamente esaminate dall'autorità ecclesiastica espressamente deputata a ciò prima ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il monastero in una prepositura di giuspatronato gonzaghesco, la prima pietra del nuovo edificio, destinano a custodire le reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 giugno 1472.
L'attenzione del principe si rivolse contemporaneamente ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...