BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] svolta da questi ultimi in concorrenza coi notari laici. L'esclusione degli accoliti dal servizio religioso presso le sante reliquie dei martiri, ed il divieto fatto loro di sostituire i diaconi ed i suddiaconi nella soniministrazione del battesimo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] (Patra[e]) potrebbe risalire al terzo secolo; il suo vescovo è a Serdica. La prima testimonianza che qui si custodiscono le reliquie dell’apostolo Andrea è del V secolo, e della stessa epoca è la notizia che a Tebe (Thessalia) si conservano quelle ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] posta sul primo pilastro della navata destra (cfr. il testo riportato nel Liber pontificalis, II, pp. 63-4). Presunte reliquie del martire sono state trovate nella basilica di S. Sebastiano, in un sarcofago contraddistinto da una lamina del sec. X ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] Severo. L'incertezza circa la reale identità di U. non consente di appurare se davvero siano appartenute al papa le reliquie che Pasquale I fece traslare nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere, prendendole, come sembra, dal cimitero di Pretestato ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] importanza delle opere di carità, dei sette sacramenti e del purgatorio, confermò l'esigenza del culto dei santi e delle reliquie e il valore delle indulgenze.
Il concilio cercò anche di eliminare i più gravi abusi ecclesiastici: il favoritismo verso ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] . Gregorio IX procedette rapidamente alla canonizzazione (1235), cui seguì ‒ il 1o maggio 1236 ‒ la solenne traslazione delle reliquie nella nuova chiesa di Marburgo a lei intitolata. Alla grandiosa cerimonia partecipò Federico II, legato ad E. da ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] dei suoi compatrioti fatti prigionieri dagli Slavi e dagli Avari. Lo stesso Martino portò dalla Dalmazia e dall'Istria le reliquie dei santi Venanzio, Anastasio, Mauro e di molti altri, che G. fece porre in una cappella fatta erigere nell'angolo ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 24-5. Le reliquie di E. furono donate da Innocenzo X a Filippo Casoni, di una nobile famiglia di Sarzana (diocesi allora unita a Luni), che ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] liberazione dei suoi compatrioti fatti prigionieri dagli Slavi e dagli Avari. Fece inoltre portare dalla Dalmazia e dall'Istria le reliquie dei ss. Venanzio, Anastasio, Mauro e di molti altri che fece porre in una cappella fatta da lui erigere nei ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] la messa; recatosi dunque a Roma in occasione del giubileo del 1650, ebbe da Innocenzo X il corpo di s. Anastasio martire e reliquie di s. Agata, s. Apollonia, s. Aurelia, s. Candida e s. Giustina, che nel '56 furono collocate nell'altare di famiglia ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...