AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] da un riferimento a * Berardus episcopus * letto " Gerardus * e attribuito erroneamente alla sede cremonese, dove effettivamente le reliquie di A. dovettero essere trasportate intorno al 1305.
Custodite in un primo tempo in una cappella dedicata allo ...
Leggi Tutto
ALBIZI, Bartolomeo
**
Nacque a Vicopisano (Pisa) da Albizo, ambasciatore di Pisa presso re Roberto d'Angiò, nei primi decenni del sec. XIV. Erroneamente il Papini (Etruria Francescana,cod. ms. 84 della [...] dei Miracoli dello stesso beato, terminati nel 1347; il 5luglio 1346 promosse le feste per la traslazione a Pisa delle reliquie del Cagnoli. Nel 1348 venne nominato esecutore testamentario di un tal Mingo. Dopo tale data, sino alla morte, non si ...
Leggi Tutto
CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
*
Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] di quell'anno, quando i Saviglianesi ne riportarono il corpo nella chiesa del loro convento; il 13 ott. 1802 le reliquie furono di nuovo portate nella chiesa di Cervere, dove sono tuttora conservate in un altare marmoreo. Si parlò di fatti prodigiosi ...
Leggi Tutto
ANGELO da Furci
**
Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] sollevò notevoli difficoltà circa l'attendibilità delle fonti di informazioni sulla vita di A.) da Leone XIII nel 1888; le sue reliquie erano state traslate da Napoli a Furci nel 1808, in seguito a una visione avuta da un arciprete del luogo cui A ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] di S. Pietro, all'interno dell'oratorio di S. Gregorio che decorò con un mosaico absidale. Qui traslò anche le reliquie dei ss. Sebastiano, Gorgonio e Tiburzio collocandoli in altari separati (ibid.). G. IV restaurò poi l'acquedotto Sabatino che, da ...
Leggi Tutto
GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] come conte di Piacenza dal luglio dell'anno seguente. Il miles Alineo, che aveva proclamato a gran voce che le reliquie, da lui definite "ossa caballina vel asinina", non sarebbero riuscite a piegarlo, cadde in preda a delirio. Dovette la salvezza ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] cronachistica (e poi la storiografia) milanese insista sul fatto che il primo atto di G. fu quello di venerare le reliquie di s. Ambrogio nella basilica dedicata al santo, episodio marginale e certo non degno di particolare rilievo se non fosse che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] la parte mancante nel manoscritto cassinese, in particolare l'importante sezione finale in cui doveva essere narrata la traslazione delle reliquie di Clemente a Roma a opera di Cirillo e Metodio, nonché la morte di Cirillo e la sua sepoltura nella ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] santi Massimo e Ranieri da Civita di Bagno, ove erano conservate, al duomo aquilano, nonostante l'opposizione dei Bagnesi. Le reliquie vennero deposte sotto l'altare maggiore, che lo stesso D. aveva arricchito ed ornato con un pannus pictus.
Mancano ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] B. Rossellino.
Il 18 sett. 1619 il G. stese la prima parte degli Instrumenta autentica della traslazione dei corpi santi e delle reliquie nella nuova basilica, con notizie varie su quest'ultima. Il 3 ott. 1605 Paolo V aveva ordinato ai canonici di S ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...