GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] traccia della parentesi papale di G. è legata all'inventio da lui promossa, "in basilica S. Rufinae", delle reliquie di s. Giustina d'Antiochia, una martire di età dioclezianea contitolare da qualche tempo della diocesi piacentina, ritrovamento di ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] che il corpus agiografico fu composto in ambiente non bretone, probabilmente di area francese e verosimilmente in seguito alla traslazione delle reliquie del santo a causa della minaccia normanna.
In realtà le poche notizie che si hanno su L. V sono ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] codice di Landolfo la quale avverte che, il 23 ag. 1403, un fulmine aprì la tomba; allora i monaci raccolsero le reliquie di A. e le posero nell'altare maggiore della chiesa, ma l'arcivescovo Pietro Filargo le fece ricollocare nel primitivo sepolcro ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] per meglio valutare la terza parte della trilogia, la cosiddetta Legenda Italica, costituita dalla Translatio, che descrive il ritrovamento delle reliquie del santo a opera di s. Cirillo, il dono che questi ne fece al papa quando su invito di Niccolò ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 'isola il C., che nelle prime lettere alla marchesa aveva deprecato lo stato di abbandono in cui si trovavano tante reliquie antiche, esplicò una certa qual attività letteraria. Oltre al sonetto già citato, ne scrisse un altro, da lui deposto sulle ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] e assicurarne il sostentamento, nel 1208 I. istituì una processione, da tenersi la prima domenica dopo l'Epifania, in cui la reliquia del sudarium Christi, la Veronica, veniva solennemente trasportata da S. Pietro a S. Maria in Saxia, dove il papa ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] e nelle benedizioni solenni, nel corso delle processioni, così come dagli stessi cantores, in occasione delle traslazioni delle reliquie, e fu utilizzato dai vescovi nel corso delle riunioni conciliari e delle consacrazioni di edifici sacri (Braun ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] , presbiteriale, monastica). Alcuni descrivono la messa papale, l'anno liturgico, il rituale dei funerali, la traslazione delle reliquie o anche l'ufficio monastico nel corso della settimana santa.Nel periodo della loro diffusione al di fuori di Roma ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] una chiesa da lui fondata in un insediamento rurale presso Roma («domus culta Capracorum»: ibid., [p. 506]). Si trattò comunque di reliquie parziali poiché, ancora tra la fine dell’VIII e l’inizio del IX secolo, è attestato un intervento di restauro ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] altrove. Confessò inoltre che già una volta si era preoccupato di togliere un'iscrizione che asseriva la completezza delle reliquie.
Nel maggio 1661 lasciò il governo di Montecassino per essere nominato abate di S. Salvatore a Pavia. Dopo circa ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...