BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] duomo egli fu incaricato di comporre il Te Deum (ora smarrito), eseguito il 24 sett. 1628 durante la traslazione delle reliquie dei santi Ruperto e Vigilio; mentre il giorno successivo diresse l'imponente Messa solenne a cinquantratré voci e l'Hymnus ...
Leggi Tutto
traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] esempio di piano di t. non desarguesiano fu indicato, nel 1907, da O. Veblen e J.H.M. Wedderburn).
T. delle reliquie Il trasporto dei resti di un santo dal sacello originario a un luogo di culto, spesso narrato in relazioni dette Acta translationis ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] prenestine. Vale anche per Di Sant’Agapito (Roma 1793), breve trattazione storico-artistica su quella cattedrale e le sue reliquie, e per la tragedia in tre atti Agapito prenestino (Roma 1801), dedicata alla duchessa Giovanna Corsini Mattei.
Petrini ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] l'episodio dello sbarco a Mirra, nel 1099, dove il tentativo di stabilirvi una base marittima si risolse nella rapina delle reliquie di s. Nicola di Bari, il mitico patrono dei marinai del Mediterraneo, lasciando incerto lo stesso cronista sulle vere ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . Alle concezioni del culto del cranio risale, come ha dimostrato R. Andree, il bere vino benedetto da teschi venerati come reliquie.
Anche motivi del culto dei santi accennano all'antichità germanica, come il viaggio di molti santi al luogo del loro ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di "buon governo".
La sua attività pastorale fu caratterizzata dall'impegno nel favorire la venerazione delle reliquie e dallo scrupolo nella corretta celebrazione del culto, che corrispondevano a una religiosità personale plasmata dall'agiografia ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] delle angeliche, fu riesumato e posto in una fossa comune, mentre ai suoi seguaci fu proibito di conservarne gli scritti, le reliquie o anche solo di pronunciarne il nome. La Negri fu segregata in un monastero di clarisse e le angeliche poste in ...
Leggi Tutto
JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Atti del X Convegno di studi umbri… 1976, Perugia 1978, pp. 116 s.; A. Buoncristiani, Il culto dei santi e delle loro reliquie nelle opere agiografiche di L. J., in Boll. stor. della città di Foligno, VI (1982), pp. 107-125; C. Pietrangeli, Palazzo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] ', s. 2, XV (1917), p. 26; A. Sorbelli, Storia della università diBologna, I, Bologna 1940, p. 100; P. A. D'Amato, Le reliquie di s. Domenico, Bologna 1946, p. 14; R. E. Weltsch, Archbishop John of Jenstein, The Hague-Paris 1968, pp. 11, 15; P. Litta ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] " (Variae, II, 35).
Nasceva così quel modo, o piuttosto sentimento retrospettivo, e perfino di mitizzante venerazione per le reliquie del passato, che riaffiorerà volta a volta per lo stimolo di moventi ideali, o di riacquisita consapevolezza storica ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...