BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] bolle sulle indulgenze. Altre accuse furono mosse contro i suoi segretari, ai quali fu addebitato di avere accettato denaro e reliquie, di avere distrutto calici e libri e di avere indagato sulle entrate e i tesori delle chiese. Inimicizie, insulti e ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] di Venezia.
Tornato in patria, pubblicò la Vita et miracoli di s. Patricia vergine sacra, con il compendio delle reliquie che si conservano nella chiesa del monasterio di detta santa in Napoli (Napoli 1611; ibid. 1619), parte di una produzione ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di edificare, su progetto originario di Leon Battista Alberti, al posto dell'antico convento una grande chiesa che, ospitando le reliquie del sangue di Cristo rinvenute a Mantova a più riprese tra l'alto Medioevo e il Quattrocento, divenisse un ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] un'ostilità per la M. che si era manifestata già nel marzo 1649, quando la M. aveva promosso il trafugamento di alcune reliquie di s. Francesca romana, una santa molto amata a Roma, sottratte alle monache di Tor de' specchi e trasferite nel feudo di ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] centinaia di chiese, congregazioni, conventi, cappelle, su piani diversi: era un censimento demografico, un inventario delle reliquie, degli arredi, dei beni, un controllo sul decoro, sulla puntuale esecuzione dei legati, sul rispetto delle regole ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] un appoggio decisivo - domandò indulgenze per raccogliere soldi da destinare alla cattedrale e all'ospedale, l'invio di reliquie di santi martiri e di quadri sacri. Nello stesso tempo informava Roma dei progressi della scoperta e conquista del ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] San Bernardo, fu solo introdotta nel Martirologio romano la commemorazione di B., che era stata omessa dal Baronio.
Le reliquie del santo conservate nella chiesa di S. Lorenzo a Novara, dove era stato sepolto, furono poi nel 1552 trasferite nella ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] quale ebbe una polemica, poi rientrata, con F. D'Ovidio: cfr. D'Ovidio, 1982, p. 164); Intorno alle reliquie del dialetto tergestino-muglisano, in Atti dell'Accademia scientifica veneto-trentino-istriana, classe di scienze storiche, filol. e morali ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] assenza di Vigilio.
Fuori dall’Italia Pelagio mantenne buoni rapporti con Eutichio di Costantinopoli, al quale nel 558-559 mandò reliquie di Pietro (ep. 20). Al più tardi nel 560, Pelagio scrisse una lettera al prefetto dell’Africa Boezio, nella ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] offrire un grande orologio in dono alla basilica, fu accusato dai francescani davanti al S. Uffizio come trafugatore di reliquie.
Il vero motivo di tali accuse va ricercato probabilmente nelle invidie e nelle inimicizie suscitate sia all'interno dell ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...