AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] 92).
Il 12 gennaio 1517 Marcantonio s'impegnò a decorare la cappella di S. Barbara (al posto dell'attuale cappella delle reliquie o coro d'invemo) nel duomo di Rieti con Le storie della santa; ma l'artista, provocando controversie con il committente ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] Inghilterra, in compagnia del re Enrico si era recato nel dicembre 1259 a Parigi per ricevervi dal re Luigi IX le reliquie della Croce e della Corona di spine. Con queste fece ritorno in patria, venendo accolto trionfalmente a Vicenza agli inizi del ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] non lontana, la sua azione pastorale sembra intensificarsi: istituisce nella cattedrale, con propria dote di beni e di reliquie preziose, una prebenda canonicale intitolata a S. Lucia, dando così impulso ad una devozione popolare che avrà seguito ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] , già all'altare dell'Angelo Custode, pure attribuiti ai Carra. A Rezzato: Santa Maria in Valverde, arca per le reliquie (esistono solo alcuni ornamenti marmorei, di scarso valore, murati accanto ad un altare). A Iseo: parrocchiale, altare del S ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] soltanto la seconda parte "in cui si tratta di que' santi e beati che hanno ab inimemorabili il pubblico culto nelle loro reliquie ed immagini, quantunque d'essi non si faccia memoria nel martirologio romano, e non se ne celebri la festa con messa ed ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] era quindi nato verso il 1225 e aveva vissuto dopo i cinquant'anni il periodo più burrascoso della sua vita. Oggi le sue reliquie sono conservate nell'abbazia di Nostra Signora di Sion a Diepenveen, nei pressi di Deventer.
La personalità di E. rimane ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] (ibid., f. 153). Annoverato tra i membri delle congregazioni dei Vescovi e Regolari, Immunità ecclesiastica, Cerimoniale, Indulgenze e Reliquie, il C. lasciò Roma, facendo il solenne ingresso ad Osimo il 14 ag. 1776; si dedicò da allora in ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] nell’area della chiesa gerosolimitana di S. Giovanni di Malta (che occupava gli spazi di una necropoli romana), le reliquie ritenute dei martiri; lì sono tuttora custodite. Nello stesso anno Placido fu proclamato patrono di Messina e il Senato e ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] . Il prestigio dell'abbazia venne potenziato dal momento che, in quella occasione, il sovrano ne arricchì la collezione di reliquie facendovi pervenire frammenti dei corpi dei ss. Cosma e Damiano e di s. Walcherio. F. stesso fece costruire una ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] di ristrutturazione e di abbellimento della cattedrale, il nuovo vescovo fece anche costruire un'arca di marmo, per conservare degnamente le reliquie dei santi Tabra, Tabrata e Teonisto. L'arca fu poi posta nell'altare maggiore.
Il 23 dic. 1484 si ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...