PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] conseguenza concreta, ma Giustiniano ritenne di reagire immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore della Chiesa aquileiese, e la costruzione accanto al palazzo ducale di una ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] duomo egli fu incaricato di comporre il Te Deum (ora smarrito), eseguito il 24 sett. 1628 durante la traslazione delle reliquie dei santi Ruperto e Vigilio; mentre il giorno successivo diresse l'imponente Messa solenne a cinquantratré voci e l'Hymnus ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] Confraternita per le anime del Purgatorio; con l'aiuto del fratello Orazio radunò nelle chiese di Nola una notevole quantità di reliquie. Al L. si devono poi importanti lavori per il restauro e l'abbellimento delle chiese nolane e della sua residenza ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] di Alberto II d'Austria (avvenuta poi il 18 marzo 1438); in questo periodo egli si occupò anche delia raccolta di reliquie.
Secondo quanto afferma il Diction. d'Hist. et Géogr. Ecclés.(col. 778), l'A. nel 1437 sarebbe stato anche in Portogallo ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] , p. 113) e l’11 ottobre fu nuovamente a Quinzano, in compagnia di Carlo Francesco, «a fare la musica delle sante reliquie di s. Nazaro e s. Desiderio» (Alveario cronologico, c. 381).
In quel periodo Pollarolo accettò l’invito a raggiungere i «musici ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] dei Vescovi e regolari, dei Riti, dell'Esame dei vescovi, della Disciplina regolare, delle Indulgenze, delle Reliquie; per finire, fu presidente del collegio teologico dell'Università romana.
Socio dell'Accademia di religione cattolica, che ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] ), o tali da avvicinare addirittura il B. alla schiera degli "illuministi cattolici", come quando, nel combattere lo smodato culto delle reliquie, sostiene che contraddice "il puro, il ragionevole ossequio che dobbiam rendere a Dio* (I, p. 132).Il B ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] .
Da cardinale fu nominato in varie congregazioni: quella del Concilio, dell’Immunità ecclesiastica, delle Indulgenze e SS. Reliquie, del Buon governo e della Fabbrica di S. Pietro. Fu anche direttore perpetuo dell’Arciconfraternita della Via Crucis ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] di un procuratore veneziano. Del santuario l'autore offre in dettaglio la descrizione di architetture, statue, oggetti preziosi, reliquie, in particolare per la parte più suggestiva, la Santa Casa. Era l'anno del giubileo e non poteva mancare ...
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GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] papa Urbano III (1185-87) - come affermano Passero (che colloca l'evento nel 1185, in concomitanza con la traslazione delle reliquie di s. Sisto nel monastero), Campi, Chacon, Poggiali e Berton - o da Clemente III, nel 1190, come vuole Bertuzzi. Del ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...