HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di "buon governo".
La sua attività pastorale fu caratterizzata dall'impegno nel favorire la venerazione delle reliquie e dallo scrupolo nella corretta celebrazione del culto, che corrispondevano a una religiosità personale plasmata dall'agiografia ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Bernardo alle Terme e poi ascritto a diverse congregazioni romane (Riti, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze e sacre reliquie, Riti e cerimonie, sopra la Correzione dei libri orientali), nominato protettore dei cistercensi riformati e segretario dei ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] ).
Altre opere assegnate al G., per la cui attribuzione si attendono ulteriori prove documentarie, sono il confessionale delle reliquie e il pulpito a commesso di pietre dure della chiesa barnabita di S. Alessandro (entrambi successivi al 1650, come ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] dell'opera; diversamente Lattuada (p. 155) dando una lettura più consona al contesto iconografico (La traslazione delle reliquie di s. Agata), sembra propenso a riconoscervi un decisivo intervento della bottega.
Ai primi anni Quaranta risale un ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] ; tuttavia l'imperatore bizantino volle esprimere la sua gratitudine al L. per l'aiuto indirettamente prestato, donandogli alcune preziose reliquie, come il L. ricorderà nel testamento.
Savio del Consiglio per il primo semestre del 1425, il 17 giugno ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , p. 105). Nello stesso anno partecipò, sotto la direzione di Vecchietta, alla decorazione dell’‘arliquiera’, ossia l’armadio delle reliquie, per l’Ospedale di Siena (Siena, Pinacoteca Nazionale, inv. 204; Torriti, 1990, pp. 249-253). Le parti dell ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] però per altra parte la base". In tempi nei quali appena si cominciava ad ammettere che i fossili fossero reliquie di organismi di epoche passate e di specie diverse delle attuali il B. veniva affermando decisamente, nella Conchiologia fossile ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] confermati da Angelo Clareno e dalla difesa che fece il C. nel 1316 degli spirituali di Provenza. Tra le chiese che ricevettero reliquie in dono dal C. furono S. Francesco d'Assisi, La Verna e S. Chiara a Montefalco. Il C. deve essere ricordato anche ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] . Si è ritenuto che si tratti del ritratto di G., posto di fronte al luogo in cui dovevano essere state collocate le reliquie di s. Vincenzo di Saragozza, portate dalla Spagna dai monaci vulturnensi all'inizio del IX secolo. La sepoltura di G. fu ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] ottimi contatti testimoniafici da un carteggio dai toni di familiare amicizia e al quale, nel 1439, donò alcune reliquie del braccio di s. Giovanni che gli erano pervenute in possesso. Ma soprattutto, pur puntando a un continuo accrescimento ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...