FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] .
Il suo corpo quasi intatto fu esumato nel 1529 dal vescovo B. Baldovinetti e venne deposto nell'altare delle reliquie presso la chiesa cattedrale. Sembra che in seguito a questo avvenimento, la peste che devastava la città cessasse immediatamente ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] canonizzazione era già avvenuta il 4 ott. 1142, allorché l'arcivescovo Bisanzio III provvide alla traslazione delle reliquie; il diacono Amando, futuro vescovo di Bisceglie, scrisse in quella occasione una Historia translationis sancti Nicolai, che ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] della Congregazione religiosa o Compagnia pia detentrice, dall'elenco della mobilia e degli oggetti d'arte, dall'enumerazione delle reliquie e in certi casi dalla registrazione delle iscrizioni. Il valore del Teatro è scarso per l'antichità, perché ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] sulla gerarchia ecclesiastica e le conclusioni del sinodo di Pistoia del 1786, in particolare quelle riguardanti il culto delle reliquie, le indulgenze, la messa, il matrimonio, tenendo anche conto della solenne condanna fattane da Pio VI con la ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] -70-8: G. Sassi, Ecclesiografia Cesenate anno 1865, ff. 305-329; Ibid., ms. 164-70-9: Id., Memorie relative alle reliquie,dipinti,sculture,fabbriche ed altro esistente inCesena,1869; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe: AHistory of Painting in North Italy ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] al culto di santi fantasiosi e al saccheggio indiscriminato dei sepolcri antichi, aveva letto il lavoro del Muratori sulle reliquie che, nel 1698, contestava l'attribuzione della santità ad ogni spoglia rinvenuta nelle catacombe romane, e lo studio ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] re franco - forse lo stesso abate di Murbach, Ariberto, che era stato mandato a Roma per chiedere al papa alcune reliquie di santi - fece pervenire al re franco una lettera, in cui confermava la notizia della propria elezione, notificava l'avvenuta ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] tetto (10 ag. 1409, 14 gennaio, 10 febbraio e 14 giugno 1410; Lusini, 1911, pp. 342 s.) e per gli sportelli degli armadi delle reliquie (7 giugno 1411: Bacci, 1944, pp. 206 s.). E ancora nel giugno del 1413 è presente alla firma di un contratto per l ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 'ottavo decennio. Tra il 1474 e il 1476 lavorò agli affreschi del soffitto e a una grande ancona per la cappella delle reliquie nel castello di Pavia e tra il 1475 e il 1476 partecipò insieme con Zanetto Bugatto e Bonifacio Bembo alla decorazione del ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] , pp. 75-79): B., infatti, fa sostare l'imperatore a S. Andrea al suo ritorno, per la donazione di una preziosa reliquia. La spiegazione del perché il cronista del Soratte abbia ritenuto di dover inserire l'episodio trasformando il cap. 16 della Vita ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...