PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] ebbe in diocesi una buona accoglienza; provvide a riordinare il patrimonio episcopale; nel 1451 effettuò la ricognizione delle reliquie di s. Prospero presso l’omonimo monastero, che fece ristrutturare. Organizzò visite pastorali nel 1456 e nel 1462 ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] Santori ottenne per il suo protetto l'ambito ufficio, di nomina papale, del tesorierato, ossia la cura del tesoro e delle reliquie della cattedrale napoletana. Tra l'agosto e il settembre dello stesso anno Annibale Di Capua scelse infine il M. quale ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] viaggio di ritorno da Roma), il 5 maggio 1355. Da Carlo il B. fu inviato insieme con altri prelati a richiedere le reliquie di s. Vito al monastero di S. Marino in Pavia (Collectarius... Johannis de Geylnhusen, ed. H. Kaiser, Innsbruck 1900, p. 165 ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] fu eseguito il Te Deum laudamus, cantato da diversi cori di musici; l'indomani, nel corso della solenne processione delle reliquie lungo le vie della città, ognuna delle otto "bare" che rappresentavano, a rilievo, la storia dei martiri messinesi era ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] un antico sigillo di Adria esistente nella città di Velletri nel celebre museo borgiano (ibid. 1799), Sopra alcune sacre reliquie ed altri cristiani monumenti d'Adria (ibid. 1802), Sopra una vecchia pala ad uso d'altare che esisteva nella cattedrale ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] nulla si conosce, se non che furono occasionali; in quello stesso anno il C. pubblicava da solo L'antiquità,sito,chiese,reliquie et statue de Roma con la Nobiltà di Napoli di L. Contarini. Negli anni successivi pubblicò buone opere di vari autori ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] 1361 partecipò allà commissione, voluta dagli Aretini, che doveva risolvere l'annosa controversia relativa al posto dove eran conservate le reliquie di S. Donato.
Riunì un nuovo capitolo generale solo il 29 maggio 1366, a Faenza: tra l'altro vi fu ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] di segretario del tesoro. Morì il 15 apr. 1837 e fu sepolto in S. Francesco al ponte Sisto.
Del B. restano le reliquie del suo erbario, che il nipote E. Borgia aveva depositato in un primo tempo alla Biblioteca Comunale di Velletri, ma che nel 1867 ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] iuxta Angelici doctoris mentem, Roma 1770). Clemente IX lo nominò consultore della Congregazione dell'Indice; Clemente X, delle Reliquie e indulgenze, e dei Sacri Riti (in quest'ultimo ufficio il B. partecipò alla causa di beatificazione di Roberto ...
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Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] molti privilegi del clero e soppresse diverse festività religiose, ridotto il numero delle processioni, vietato il culto delle reliquie e semplificato tutto l'apparato cerimoniale. Nel 1781 Giuseppe II emanò un Editto di tolleranza con cui concedeva ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...