ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] conservato nell'omonima cappella all'interno del duomo. Commissionato dal vescovo di O. Tramo Monaldeschi per custodire le reliquie del miracolo di Bolsena, il reliquiario fu eseguito probabilmente a Siena "per magistrum Ugolinum et sotios aurificies ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . Nel 1705, effettuata una visita alla chiesa, il papa richiese al F. un progetto per un "nobile altare", per le reliquie di S. Fabiano papa, nella stessa cappella, consacrata nel 1712, in cui fu sepolto il fratello di Clemente XI, Orazio Albani ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] luoghi già consacrati da memorie di predicatori apostolici, da antiche presenze eremitiche, o prescelti per ospitare sante reliquie. Tra i principali vanno ricordati Narekavank', fondato nel 935; Iluvank', risalente al sec. 10°; Varagvank', dove la ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Carli, 1980). Altra opera insigne della cattedrale è l'altare di S. Donato, composto dall'arca in cui sono contenute le reliquie dei santi aretini, ricavata dall'altare duecentesco, e dall'enorme dossale eretto dopo il 1364 al disopra di essa, che si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] è la confusione con le vicine cisterne sotterranee a colonne). Al momento della conquista S. Sofia conteneva un enorme numero di reliquie e icone: molte di queste caddero nelle mani di Mehmet II, sebbene nessuna di esse sia stata conservata fino ai ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] , b. 4092, fasc. I).
La stessa scadenza del giubileo del 1600 e la volontà di dare impulso al culto delle reliquie indussero, nell'aprile 1599, il card. Pietro Aldobrandini ad affidare al D. la costruzione della facciata di S. Nicola, in Carcere ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] pisano servì in origine per la lettura solenne del vangelo e delle epistole, ma anche come tribuna per le reliquie che venivano esposte nelle ricorrenze, analogamente a quanto accadeva nel jubé delle cattedrali francesi; è attestato anche l'uso ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 66-67; E. Lunghi, La scultura trecentesca della Madonna col Bambino, in La cappella delle reliquie. Una sacrestia cinquecentesca nel duomo di Spoleto, a cura di G. Benazzi, Assisi 1994, pp. 38-45; E. Parlato, La ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] non sono tra le parti essenziali della pianta basilicale; spesso infatti mancano del tutto. Talvolta l'ambiente destinato a contenere le reliquie o il luogo santo, si integra in una delle parti stesse della b., come a Betlemme, dove il luogo supposto ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] dai coniugi Anthousa e Ardaburio, quest'ultimo probabilmente magister militum per Orientem sino al 464 e responsabile del trasporto delle reliquie di s. Simeone Stilita ad Antiochia.La maggioranza dei c. in questione è di lamina d'argento stampata in ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...