Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] quasi mezzo millennio prima.
Questa chiesa del patriarca Giuseppe fu l'ultimo santuario edificato sulla tomba prima che le reliquie del santo fossero trasportate al Cairo e che il tempio fosse abbandonato alle irrompenti sabbie del deserto.
Bibl.: C ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] secolo successivo, è attestata l'esistenza di una 'tavola dei poveri'. Nel sec. 10°, in coincidenza con l'esaltazione delle reliquie di s. Domiziano a opera del vescovo di Liegi Notkero, vi si insediò una piccola abbatia di nove chierici. Una nuova ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] dell'antico Officio divino di Ravenna in Agnello, Rassegna Gregoriana 8, 1909, pp. 243-246.
Id., Reliquie della liturgia ravennate del sec. IX, secondo il Liber Pontificalis di Agnello, ivi, 9, 1910, pp. 327-338.
Id., Leggende orientali in Agnello ...
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LIPSANOTECA
J. Kollwitz
L'Italia settentrionale è particolarmente ricca di reliquiari (v.); per antichità e importanza una speciale menzione spetta alla l. di Brescia; essa proviene dal monastero di [...] i caratteri stilistici la pongono nei primi anni di Teodosio (salito al trono nel 379). Il cofano conteneva forse le reliquie inviate da Ambrogio a Gaudenzio (Gausd., Ep., 17).
Bibl.: J. Kollowitz, Die Lipsanothek von Brescia, Berlino-Lipsia 1933; R ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] i suoi episodi salienti nelle ‘opere’ delle cattedrali e nella costruzione degli edifici dei comuni. Al culto delle reliquie subentra quello delle tombe dei santi, favorendo la creazioni di monumenti e di capolavori dell’oreficeria; si stabilisce un ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] prima (Quintavalle, 1991, pp. 147-148). La situazione si risolse a favore di Lanfranco: fu fissata la traslazione delle reliquie al 30 aprile 1106; si procedette alla demolizione dell'antica chiesa compresa all'interno del nuovo edificio e, cinque ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] O., forse nel sesto decennio del sec. 12°, in forma di mitra con al centro un blocco di cristallo di rocca, contenente reliquie della Vera Croce, dei dodici apostoli e di altri santi, compreso s. Osvaldo d'Inghilterra (Folda, 1995).A partire dal 1143 ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] consacrata dallo stesso Massimiano nel 549, delle venerate reliquie dell'evangelizzatore e protovescovo di R. Apollinare. cui Massimiano dette una più degna sepoltura in chiesa - reliquie che nel sec. 10° furono traslate nella cripta appena costruita ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] L.: i suoi smaltisti presero la via dell'Italia per eseguire, ormai direttamente sul posto, le opere destinate a proteggere le reliquie dei santi sul luogo stesso della loro sepoltura. Anche il papa Innocenzo III fece eseguire per la confessio di S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] nell’allestimento dell’episcopio al tempo di Paolo II (762-766).
A questa prassi fa riscontro quella di collocare reliquie nei battisteri urbani o rurali, in genere d’immediata evidenza perché al caso incide sugli arredi (altare e/o reliquiario ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...