BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] feudo alcuni beni nella contrada di Mezale. Il vescovo Dal Monte, ritornando nel 1445 dalla Francia, aveva portato cm sé le. reliquie di Savino e di Cipriano, martiri della città francese di Bresse il cui nome venne confuso con quello di Brescia. Il ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] . In tal modo egli può scrivere che la salma di Giowami Battista fu portata a Roma da monaci e divisa in tante reliquie nelle varie chiese della capitale dell'Impero; e che Matteo avrebbe composto il suo Vangelo dietro insistenze di Maria, la quale ...
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BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] probabilmente nel 1087 da lui riceveva l'abito monastico un cavaliere normanno Cristoforo, che durante la traslazione delle reliquie di s. Nicola ne aveva asportato una costola ammalandosi, subito dopo, sì da cercare scampo all' "evidente" punizione ...
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Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia cronologica circa i due manoscritti [...] errori.
B. morì il 12 marzo 1109 e fu sepolto nella cattedrale di Carinola. Il Menna riferisce della ricognizione delle sue reliquie avvenuta nel 1759.
Il Martirologio romano al 12 marzo menziona un s. Bernardo vescovo di Capua, che il Granata, nel ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] titolo di S. Tommaso in Parione, poi di Santa Prassede. Fu prefetto della Congregazione delle indulgenze e sacre reliquie, poi dell'economia nella Congregazione di Propaganda Fide, quindi della Congregazione dei riti. Come prodatario attuò le riforme ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] soggiorno romano il D. si dedicò ad una vasta produzione grafica, intesa principalmente a documentare i molteplici aspetti delle reliquie di Roma imperiale, ma anche a ritrarre luoghi e architetture della Roma moderna. Tra i numerosi fogli superstiti ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] tra noi da vivo, vi chiediamo umilmente, come ultimo dono, le sue spoglie. [...] Se infatti la Chiesa giustamente onora le ossa e le reliquie dei santi, a noi sembra a buon diritto onesto e santo che il corpo di un dottore così grande sia tenuto in ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Il trasferimento della S. Sede a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promesso ai romani nel maggio anni del secolo. Inoltre si procedette al riconoscimento delle reliquie dei due principi degli apostoli (marzo 1364), che ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] , il quale pensava di dedicare chiese a quei santi nella sua diocesi; Paolo e Gebeardo si lamentavano di mancare ancora di reliquie di Marcellina: segno che già possedevano quelle dei tre martiri e di Satiro. Su richiesta dei due amici di Ratisbona ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] cui interrompa le preghiere (p. 192) e che lo spinge ad agire per le chiese – soprattutto donando libri – a cercare reliquie, e a predicare, cosa che il Liber pontificalis sottolinea inserendo (pure questo un unicum) il testo di un suo sermone sul ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...