Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] di papiro, appartenente a una perduta Cronaca del Mondo attribuita al sec. 4°-5°, che illustra l'a. a Costantinopoli delle reliquie dei ss. Andrea e Luca (Lietzmann, 1937), mentre più ricca di particolari, e anche molto più tarda, è, per es., quella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] ’abbazia di S. Ilario a Fusina.
La nascita di V. dalla sede di Rialto è strettamente connessa con la traslazione delle reliquie di s. Marco, tanto che in prima istanza queste furono ospitate nel Palazzo Ducale, in attesa della costruzione, a partire ...
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Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] di pellegrinaggi fino alla Riforma. A quest'epoca (1539) Filippo, langravio di Assia, fece aprire il sepolcro e ne fece ritirare le reliquie; ma, per ordine di Carlo V, il langravio fu poi obbligato (1548) a restituirle. La sua festa si celebra il 17 ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] 1855-1856 con gli scavi del conte G. Gozzadini nella celebre necropoli di Villanova, presso Bologna, erano apparse caratteristiche reliquie della prima età del ferro; già nel 1857 nell'opera di Alberto La Marmora (Voyage en Sardaigne) venivano date ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] al sec. IV. Il legno originario in parte è roso dal tarlo, in parte asportato dai devoti a piccoli pezzi per farne reliquie.
Quanto alle due feste della cattedra di S. Pietro, sopra ricordate, sembra che da principio fossero una sola (al 22 febbraio ...
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Cardinale, nato a Pontecorvo il 30 settembre 1826. Studiò presso i barnabiti in Napoli; laureatosi in filosofia e teologia nel Seminario romano, nel 1850 entrò nella diplomazia pontificia, nella quale [...] Tommaso in Parione, cambiato poi in quello di S. Prassede. Fu prefetto della Congregazione delle indulgenze e sacre reliquie; poi dell'economia nella Congregazione di Propaganda Fide, e per quasi un decennio della Congregazione dei riti; infine venne ...
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. Valle (22 km.) interposta fra la tipica catena prealpina che culmina nel Plauris e nel Musi e la catena dell'Indrinizza-Sart che fa parte delle Alpi Giulie occidentali (v. canale del ferro). È percorsa [...] nella Fella là dove sorge Resiutta (680 abitanti, 910 nel comune); questa borgata di origine antica, come attestano le reliquie preromane e romane, stazione della pontebbana e notevole anche per qualche industria (fabbrica di birra) e per la cava di ...
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1. Martire d'Imola che è registrato dal più antico calendario occidentale, dipendente da fonti locali, al 13 agosto, e fu venerato in molti luoghi. S'ignora l'anno della morte. Prudenzio (Peristephanon, [...] Le leggende medievali ora lo confusero con altri santi omonimi, ora ne fecero un martire locale dei paesi dove le sue reliquie furono venerate (ad es. Todi, Benevento, ecc.), ora lo crearono vescovo di esse città.
Bibl.: H. Delehaye, Les Passions des ...
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GLEB, santo
Giorgio Vernadskij
, Figlio del gran principe di Kiev, Vladimiro, nacque circa il 984. Prima della morte del padre, che divise i suoi possedimenti fra i figli, G. ebbe il principato di Murom [...] provano le numerose Vite di questi principi. Fin dal 1073 fu istituita una festa nel giorno della traslazione delle loro reliquie.
Bibl.: Vite dei santi martiri Boris e Gleb, a cura di D. I. Abramovič, Pietrogrado 1916; E. E. Golubjnskij, Istorija ...
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STEFANO IX, papa
Michel Parisse
STEFANO IX, papa. – Federico delle Ardenne o di Lorena nacque probabilmente nel secondo decennio dell’XI secolo nella diocesi di Liegi, in Lotaringia, da Gozelon, duca [...] questa comunità, di cui forse assunse la guida: le donò alcuni beni e si adoperò per dotarla di reliquie. Nel 1049 acquisì a Magonza le reliquie di s. Albano, una traslazione che ebbe luogo senz’altro in coincidenza con il passaggio di papa Leone ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...