La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] o quel tanto che si preoccupa di non essere solo tale, per quel poco o quel tanto che nella sarabanda delle reliquie disputate s'ingegna d'addurre qualche prova, finisce col metter mano in cronache e documenti. E così si fa un po' storiografia ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] che intenzione di Caterina era quella di «italianare il papato e la Chiesa»59, a Roma, con la solenne traslazione delle reliquie il 5 agosto del 1855 nel nuovo altare maggiore nella chiesa di S. Maria sopra Minerva60, si avviava un iter che avrebbe ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Suburra tra 459 e 470, restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato da G. I nella chiesa di culto ariano presso via ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] A. donò anche una "vestem de post altare [...] ubi requiescit corpus sancti Damasi" documentando così l'avvenuta traslazione delle reliquie di papa Damaso. Sul "Pincius" venne restaurata la chiesa di S. Felice "in Pincis"; sul Quirinale la chiesa di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] e si unirono a lui. I tre eremiti costruirono un oratorio in onore della S. Trinità e di s. Nicola, le cui reliquie erano state traslate poco prima, nel 1087, a Bari. Oltre a dedicarsi alla vita eremitica, i tre confratelli, che rifiutavano qualsiasi ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] . Nel sec. 6° il b. si diffuse nelle chiese cittadine destinate al culto regolare sugli altari dedicati ai martiri le cui reliquie non sempre erano presenti, ma al cui posto erano brandea o ampolle con oli: b. d'argento furono donati da papa Simmaco ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] Tommaso Becket - arcivescovo della città fatto uccidere dal re Enrico II nel 1170 e canonizzato pochi anni dopo -, le cui reliquie si conservano nella cattedrale.Nel sec. 6°, dopo un periodo di crisi legato al ritiro delle legioni romane, C. divenne ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] , non lontano dalla cattedrale.La storia di Borgo San Donnino, come rivela il nome, si lega al culto delle reliquie del santo eponimo, la cui vicenda ricevette una dettagliata illustrazione in un lungo fregio plastico sulla facciata della cattedrale ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] , LXXI, coll. 176-177) afferma che il governatore dell'Aquitania Leocadio avrebbe ceduto parte della propria residenza per ospitare le reliquie di s. Stefano, il cui culto si era diffuso in Gallia solo a partire dal 415. La prima cattedrale, dedicata ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] poemi e duecentoquarantaquattro lettere. Gli venne tributato un grande culto a Costantinopoli e dopo la caduta della città le sue reliquie furono trasferite a Roma e conservate nella chiesa a lui dedicata; l'11 giugno del 1580 esse vennero portate da ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...