PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] 1060 Mauro consegnò all’abate di Montecassino una cassettareliquiario d’avorio prodotta in una specializzata bottega di bizantine in Italia meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura di A. Iacobini - E. Zanini, Roma 1995, pp. 641- ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di arte “minore” nel Medioevo non sussiste; le forme di produzione [...] al di fuori del contesto originario.
Il piviale ricamato inglese, la cassetta -reliquiario dell’Île-de-France, o i citati codici giuridici miniati bolognesi non vengono acquisiti a distanza, o donati, perché portatori di specificità formali, ma per ...
Leggi Tutto
BUTKARA I (Swat, Pakistan occidentale)
D. Faccenna
Dal nome della zona: area sacra buddistica nella valle del Jāmbīl, presso Mingora, scavata dalla Missione Archeologica Italiana dell'Ismeo (1956-1962). [...] Il Grande Stūpa (= GSt.) si compone in origine (GSt. 1) di una grande cupola a blocchi di schisto (diametro m 11,44), racchiudente nel centro la cassetta-reliquiario, ed emergente da un terrapieno; questo sostituito poi da un cilindro di base (GSt. 2 ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] aveva eseguito un reliquiario d'argento per i confratelli della Compagnia di S. Brigida, a Parma, e aveva parmigiane (ms.), IV, 1551-1600, ad vocem;Piacenza, Bibl. com., cassetta Pallastrelli 65: V. B. Bissi, Nomi di parecchi illustri Piacentini dei ...
Leggi Tutto
CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] 14 aprile successivo, sempre in Todi, acquistò una cassetta di gioielli, metalli pregiati greggi, vari attrezzi pertinenti diano ancora vivente.
A quest'ultimo periodo tudertino è stata assegnata l'esecuzione del Reliquiario delbraccio di S. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio
Francesca Artuso
Ignoto è l'anno di nascita di questo orafo senese che, allievo di G. Turini, risulta attivo nella sua città almeno dal 1440, anno in cui ricevette l'incarico di [...] pagamenti per l'acquisto dell'argento necessario. La cassetta venne ultimata il 10 febbr. 1461 e F. s'impegnò a consegnare entro lo stesso mese due busti di S. Bernardino da aggiungere al reliquiario. Il 18 giugno 1461 furono consegnate le due ...
Leggi Tutto
CEYLON
Red.
L'isola di C. era già nota ai geografi antichi con i nomi di Ταπροβάνη (lat. Taprobdne) e di Σαλίκη o Σηρίνδα. La sua storia comincia intorno al III sec. a. C., quando il re Pāndukabhaya [...] semplice versione locale dello stūpa (v.) indiano, il reliquiario cupoliforme, ed i vihāres (monasteri) riprendono anche il due reliquarî in granito, uno dei quali conteneva una cassetta d'oro a forma di dàgoba, simile allo stūpa di Sanchi, forse ...
Leggi Tutto
Agnes
P. F. Pistilli
Figlia del margravio Arnoldo di Meissen, fu badessa del monastero delle canonichesse di Quedlinburg (Bassa Sassonia, oggi distr. di Halle) dal 1184 (1186 secondo Lipinsky, 1963) [...] conservate in non buone condizioni nel tesoro della collegiata di S. Servazio a Quedlinburg.
La badessa A. commissionò anche il restauro della c.d. cassetta di Ottone I o reliquiario di S. Servazio della seconda metà del sec. 10° (Quedlinburg, tesoro ...
Leggi Tutto