Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] gli inizi del Novecento, nell'ambito degli studi di storia delle religioni e di etnologia. Anzi, furono in primo luogo gli etnologi i culti misterici della tarda antichità e le radici 'pagane' del primo cristianesimo (Orsucci 1999). Fu su questo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] il comportamento dei funzionari imperiali in Sardegna, colpevoli di consentire dietro pagamento di una tassa la permanenza nella religionepagana, come pure in Corsica, dove la loro esosità costringeva i proprietari a vendere i propri figli per ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] pagane. I mariti pagani, pur di sposare ricche cristiane, si mostrano facilmente disponibili a mettere da parte la loro religione Stark, Le città di Dio, cit., p. 90.
9 Cfr. R.L. Fox, Pagani e cristiani, Roma-Bari 1991, p. 643.
10 Eus., h.e. VIII 11,1 ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] modo di concepire il governo – l’inizio di una nuova epoca, orientata sia al nesso con la religionepagana tradizionale sia al potenziale beneficio politico implicito nel cristianesimo.
Nelle sue osservazioni conclusive Burckhardt non si pronuncia ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] e di Eliopoli si spiega più con un’adesione allo spirito del tempo, in cui anche alcuni pagani propugnano un rinnovamento della loro religione, che con una radicale intento di cristianizzazione che alcune fonti vi attribuiscono64. La persistenza di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e concettuale greco, e solo in un secondo momento assumono pienamente quello egiziano. Nello stesso tempo, le religioni tradizionali, che definiamo impropriamente pagane, continuano anch’esse a far uso delle due lingue e a contare i propri adepti non ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto alla dimensione rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] altri ambiti della politica Costantino si mostra aperto nei confronti sia di cristiani sia di pagani, così che l’irruzione del cristianesimo come religione preferita dal sovrano nell’Oriente dell’Impero ebbe luogo solo lentamente e senza rompere con ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] il punto di vista, che è nostro a posteriori, dell’impossibilità di assimilazione del cristianesimo alla concezione pagana della religione in rapporto alle istituzioni, prima ancora della sua irriducibile diversità sul piano della fede.
Del resto, la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] straordinaria a questo ‘riprendere’ della vita moderna, nelle forme pagane del culto della forza e dell’audacia»62.
Ma che da qualche tempo si viene facendo in favore della Religione e della Chiesa, non disconoscibile per quanto parziale riparazione ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...