GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto alla dimensione rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G. I ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] alla fine del IV secolo, e nel Dialogo sulla religione alla corte dei Sasanidi, probabilmente della fine del V. di Crispo e Fausta, non legate però al battesimo, è presente in altre fonti pagane (cfr. Aur. Vict., Caes. 41,11; Eutr., X 6,3; Amm., ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] .
L’ultima notizia letteraria che testimonia la presenza di vestales riguarda un episodio di disprezzo nei confronti della religionepagana che coinvolse Serena, moglie di Stilicone e nipote di Teodosio, la quale, entrata nel tempio della Magna Mater ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dell'Universo.
L'attacco di Giovanni Filopono alla cosmologia pagana, la 'cacciata degli dei dal cielo' (in contrasto Kitāb, 'la gente del Libro', ossia coloro che professano una religione basata su un libro sacro). La cura per l'astrologia, ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] promosso dagli antichi autori cristiani)56 e la Roma pagana e anticristiana («Gli dei ti sono propizi», dice They’re dirty. They’re poor and weak. It’s a slave’s religion. Everything they do is secret».
92 Lattanzio nella sua opera ha scritto: « ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] altri ambiti della politica Costantino si mostra aperto nei confronti sia di cristiani sia di pagani, così che l’irruzione del cristianesimo come religione preferita dal sovrano nell’Oriente dell’Impero ebbe luogo solo lentamente e senza rompere con ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] il punto di vista, che è nostro a posteriori, dell’impossibilità di assimilazione del cristianesimo alla concezione pagana della religione in rapporto alle istituzioni, prima ancora della sua irriducibile diversità sul piano della fede.
Del resto, la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] straordinaria a questo ‘riprendere’ della vita moderna, nelle forme pagane del culto della forza e dell’audacia»62.
Ma che da qualche tempo si viene facendo in favore della Religione e della Chiesa, non disconoscibile per quanto parziale riparazione ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] può essere indifferente e non curante che vi sia o no una religione. Egli ne ha bisogno per fondamento e guida della morale, senza venerato quasi fosse uno con esse: costumanze semi pagane riverniciate, concezioni giuridiche attinte al diritto romano, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] storia, Tillemont, tuttavia, riconosceva che durante questo primo periodo Costantino non aveva abbandonato del tutto l’antica religionepagana, e ne vedeva un modello di tolleranza per il suo atteggiamento verso coloro che usavano pratiche magiche ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...