BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] di ricerca sulla prima educazione di Pico della Mirandola, in cui il B. vedeva un esempio di perfetta armonia fra la religione e la scienza. Il discorso, valido ancora oggi non tanto per il testo quanto per la ricchezza di dati forniti nelle ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] e con questo nome è generalmente conosciuto nelle fonti più antiche. L'appellativo "da Fossa", pure antico, è prevalso nei tempi moderni, forse sotto l'influsso della liturgia che lo chiama così. Altri ...
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Maria dell'Immacolata Concezione, santa. – Religiosa spagnola, al secolo María Isabel Salvat Romero (Madrid 1926 - Siviglia 1998). Entrata nelle Sorelle della Compagnia della Croce, dove ha assunto il [...] nome di religione di suor Maria della Purissima Croce, vi ha ricoperto per 22 anni il ruolo di madre generale, profondendo il suo impegno per la difesa e il sostegno dei poveri e dei diseredati. Beatificata il 18 settembre 2010 da papa Benedetto XVI, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] accusa a molti aspetti del Risorgimento. Il discorso si allarga poi fuori d'Italia, in Spagna, per difendere il principio della religione di Stato e, al di là dell'Atlantico, per deplorare non solo la violazione delle immunità nell'America Latina, ma ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] dell’umanità. Simile la posizione di J.G. Frazer, secondo cui la magia è una sorta di surrogato della scienza e la religione una forma di completamento della magia. Un diverso modo di comprendere il fenomeno religioso è quello di É. Durkheim, di cui ...
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Orientalista tedesco (Northeim 1887 - Halle 1973), prof. nell'univ. di Halle. Ha dedicato la sua vasta produzione scientifica all'Antico Testamento, al fenicio, all'ugaritico, specie sotto l'angolo visuale [...] della religione. Tra le sue opere, fondamentali: Einleitung in das Alte Testament (1934), Philister und Phönizier (1936), Ras Schamra und Sanchunjaton (1939), Tempel und Kulte syrischer Städte (1941), inoltre: Kleine Schriften (6 voll., 1962-1975). ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , che è come la vita necessaria d’ogni giorno per coloro che credono e che accanto a me pensan ch’io creda. La religione non è per me, non è mio conforto; è per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] di memorie e documenti privati.
Già nel 1594 il B. poté pubblicare a Roma le prime due parti della Historia della Religione et Ill.ma Militia di S. Giovanni Gerosolimitano dedicandole al gran maestro Vérdale e ottenendo da Clemente VIII che ne fosse ...
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(gr. Νέϕϑυς) Dea egizia, forse in origine di natura celeste, presto assimilata a Iside. Con Iside, N. fu accolta nell’enneade eliopolitana, come sposa di Seth (poi di Thot), e nella religione di Osiride, [...] in cui Iside e N. sono ‘le due sorelle’, ‘le due vedove’, ma N. è in posizione secondaria rispetto a Iside. Leggende posteriori fanno di N. la madre di Anubi, da lei esposto per timore di Seth e raccolto ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] nota delle sue opere, De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber singularis ad reuniendos dissidentes in religione constitutus (1763), sotto lo pseudonimo appunto di I. Febronius. Da J.-B. Bossuet e dal giansenismo gallicano ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...