Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] teologica autonoma nell’ambito del Cristianesimo (monofisismo) sviluppando una letteratura e forme d’arte proprie.
Religione
La Chiesa copta è la principale Chiesa cristiana d’Egitto, teologicamente caratterizzata dalla confessione monofisita, che ...
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Esploratore e filologo indiano (n. Chittagong 1849 - m. 1917). Recatosi nel 1879 a Shigatse, visse per 6 mesi nel monastero di Tashilumpo. Esplorò la regione a N del Kinchinjunga, visitò Lhasa e il lago [...] Palti. Raccolse testi tibetani e materiali per lo studio della religione e dell'etnologia tibetana. ...
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Pashtūn L’etnia maggioritaria dell’Afghanistan, prevalentemente concentrata nella parte orientale e meridionale del paese, ma presente in percentuale consistente anche nelle regioni limitrofe del Pakistan. [...] In parte agricoltori stanziali, in parte allevatori nomadi, i P. sono organizzati in un sistema clanico; sono di religione musulmana.
La lingua dei P., il pashtō, è considerata lingua ufficiale dell’ Afghanistan, a preferenza del persiano che ne era ...
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Indianista (Bologna 1881 - Pavia 1957); prof. di sanscrito nell'univ. di Pavia (1914-51); socio corrispondente dei Lincei (1947). Si è occupato di quasi tutti i rami della filologia indiana, curando edizioni [...] critiche di testi e pubblicando opere di ricerca erudita, specialmente nell'ambito della filosofia e della religione (Gautama Buddha, 1935; Storia moderna dell'India, 1940, ecc.). ...
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Denominazione (propriamente «appartenente alla tribù di Giuda») con cui sono stati indicati gli Ebrei rimasti in Palestina dopo la distruzione del regno d’Israele (722 a.C.), quando l’intero popolo ebraico [...] fu ridotto alla sola tribù di Giuda. Con il termine giudaismo si indicano la religione del popolo ebraico e l’insieme della sua cultura, quali vennero definendosi da quel tempo in poi o, secondo altri, a partire dalla distruzione del secondo Tempio ...
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(o Tuaregh) Popolazione berbera dell’Africa sahariana diffusa in Algeria, Niger, Mali e Libia. I T. sono tradizionalmente pastori nomadi, ma molti di loro si sono sedentarizzati a partire dal 1960. Il [...] matrimonio è di tipo monogamico e il sistema ereditario in parte matrilineare. Sono di religione islamica e spesso affiliati a confraternite. Sono noti come ‘uomini blu’ a causa della stoffa color indaco che copre il capo e il viso e che gli uomini ...
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Filologo ed esegeta (Allendorf, Vestfalia, 1863 - Paderborn 1938); prof. di esegesi del Vecchio Testamento all'Istituto accademico filosofico-teologico di Paderborn (dal 1892), pubblicò numerosi studî [...] , 1913; Das Trostbuch Israels, Isaias, 1923; Das Buch Job, 1928; Die Psalmen, 1930) e sulla religione di Israele (Die Religion des Alten Testaments in ihrer Einzigartigkeit unter den Religionen des alten Orients, 1911; Die soziale Fürsorge im Alten ...
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Linguistica
Figura retorica che consiste nel ripetere, in principio di verso o di proposizione, una o più parole con cui ha inizio il verso o la proposizione precedente: «Per me si va nella città dolente, [...] /Per me si va nell’eterno dolore, /Per me si va tra la perduta gente» (Dante).
Religione
In origine il pane offerto per la celebrazione eucaristica; poi, nelle liturgie orientali, la parte principale della celebrazione stessa (preghiera eucaristica ...
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Orientalista italiano (Roma 1886 - ivi 1946), figlio d'Ignazio, prof. di lingua e lett. araba nell'univ. di Roma (1922-46); socio nazionale dei Lincei (1945). Si occupò di diverse lingue e letterature [...] dell'islamismo. Opere principali: La lotta fra l'Islam e il manicheismo (1927), La religione dell'Islam (1936, in Manuale di storia delle religioni, di P. Tacchi Venturi), Ricerche sui Yazīdi (1932), ecc. Anche il problema dell'inquadramento ...
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WIDE, Sam
Filologo e archeologo svedese, nato il 17 ottobre 1861 a Stora Tuna, morto a Upsala il 13 febbraio 1918. Fu professore dal 1895 nell'università di Lund, dal 1899 in quella di Upsala; viaggiò, [...] scavi, a Calauria e ad Afidne. Si occupò particolarmente di antichità religiose e di storia della religione greca.
Opere principali: De sacris Troezeniorum, Hermionensium, Epidauriorum, 1888; Lakonische Kulte, Lipsia 1893; Geometrische Vasen aus ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...