modernità Carattere di ciò che appartiene ai tempi più recenti. Riferito a persone o a manifestazioni, indica adesione allo spirito e al gusto dei tempi, e quindi originalità ed emancipazione dalla tradizione. [...] tipo di sistema sociale, dopo quello dell'età feudale. È in questo stesso periodo, tra la fine delle guerre di religione e l'età illuministica, che l'autonomia storica dell'epoca moderna diviene oggetto di una definizione più compiuta, attraverso la ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] culto. E la tolleranza non è illimitata: ne sono esclusi gl'intolleranti, come i papisti, poi quelli che attraverso la religione dipendono da una diversa giurisdizione (come gli stessi papisti che dipendono appunto dal papa), e infine gli atei, che L ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] aprile 2025.
Il 1° gennaio 2025 il Paese ha assunto la presidenza del G7.
La diversità di lingua e religione dei due gruppi inglese e francese e la vicinanza della civiltà statunitense, molto influente, contribuiscono al permanere di due letterature ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] sempre lo stesso comportamento, la celebrazione della nascita di Gesù; così, quasi tutte le feste delle più varie religioni hanno un aspetto commemorativo, un legame con un accadimento essenziale avvenuto una volta per sempre, nel mito, nella ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] Birkhauser Verlag, pp. 245-256.
MIETH, D. (1997) Die Krise des Fortschritts und die vergessene Endlichkeit des Menschen. In Die widerspenstige Religion, a c. di Hoogen T. van den, Kling H., Wils lP., Kampen, Kok Pharos Pub. House, pp. 203-227.
ROY, D ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] forze repulsive. Dopo il 1761 non tornò più direttamente su questi temi, e mancano prove del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo o all'ateismo; ma entrambe queste posizioni gli furono attribuite, non solo da avversari ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] che gli uomini perseguono sono posti da essi stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha contribuito all'incivilimento dell'umanità, così come, quando si è associata al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] della natura attraverso la magia. Né Bruno è l’unico a parlare di ‘vincolo’: senza rifarsi alla magia, per Machiavelli la religione è precisamente un ‘vincolo’, che precede per intensità e potenza la legge. A Roma – si legge nei Discorsi – la rottura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Cosenza, che nell’opra mia stampata già cinqu’anni in Roma con licentia del padre Lucatello ci son altre proposizioni contra la religione. Et dalle quale si può cavar ch’io metto l’anima mortale, et che negho ’l Cielo sia mosso dall’intelligentie (G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] dando dell’Umanesimo e della figura di Pico. Ma a testimoniare il nesso intrinseco, nella sua posizione, di ‘filosofia’ e ‘religione’ è, in questi anni, il ruolo che egli assegnò a Girolamo Savonarola, un autore che gli fu sempre caro, anche per ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...