ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 127 s.; H. H. Huxley, in Proced. of the Lees Philos. Soc., VII, i, 1952, p. 20 ss.; J. Bayet, Aspects mystiques de la rèligion romaine, Parigi 1958; R. A. Staccioli, in Arch. Class., IX, 1957, p. 26 ss.
(H. Sichtermann)
3. E. e il cristianesimo. - La ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 407-436; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 24-78; S. Romano, T. L. Il monumento al doge Andrea Vendramin, Venezia 1985; J ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] l'eguaglianza etnica e sociale della sua gente. Tutti ricordano l'inflessibile risolutezza con cui scelse di abbracciare la religione islamica e di non aderire alla guerra in Vietnam, decisioni radicali che confermano il suo impegno morale e politico ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] le più rare figurine in bronzo, si potranno considerare testimonianze di una espressione artistica determinata dalla religione.
Complessivamente l'arte ornamentale dell'Età del Bronzo si esprime soprattutto in forme geometriche e le raffigurazioni ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] della settimana. A volte i quartieri hanno un loro specifico 'carattere': sono abitati da persone accomunate dal tipo di lavoro, dalla religione o dal paese d'origine. In alcune città ci sono i quartieri dei Cinesi (per esempio a New York, Londra o ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] , fin dai primi coni comparvero sulle monete boeme semplici simboli della divinità e del potere sovrano, come anche della religione cristiana; più tardi si diffusero soggetti figurati - alcuni di origine locale, altri di importazione - resi in modo ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di Atene (Byzantine Mus., nr. 1397, dei secc. 14°-15°) e altri ancora provenienti dai paesi di religione ortodossa testimoniano l'uniformità e la standardizzazione, dovute al rispetto della tradizione bizantina, nella decorazione di questi elementi ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] come anticipazione della città. Storie parallele, ivi. pp. 85-108; J. L. Wescoat, L'acqua nei giardini islamici: religione, rappresentazione e realtà, ivi, pp. 109-126; D. Fairchild Ruggles, I giardini con pianta a croce nel Mediterraneo islamico ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] strettamente la tradizione della sua arte celtica - arte di La Tène ritardata, ma non ostacolata - con lo spirito della nuova religione: ne è risultata un'arte originale che, con la diffusione dei manoscritti miniati, si è sparsa sul continente e ha ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] ss. Pietro e Paolo, specie in tempi di crescente dissidio con la Chiesa d'Oriente.Delle geografie del viaggio delle altre religioni è sufficiente ricordare che su Gerusalemme si concentra la venerazione degli ebrei e che il mondo dell'Islam considera ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...