RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] 1485-m. dopo il 1554), musulmano che Leone x credette di aver convertito al cristianesimo e che presto tornò alla sua religione di origine, si leggeva: "Questi paesi sono abitati da uomini che vivono come le bestie, senza re, senza signori, senza ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] di ciò che prima era visto come sacro, con l’abbandono del tempo ciclico delle culture orali, con la potenza delle religioni e dei regni che hanno dato inizio alla linearità della storia, accelerando il tempo a misura dell’organizzazione dell’abitare ...
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Bantu
Cecilia Gatto Trocchi
Gli uomini del cuore dell'Africa
Bantu significa "gli uomini" ed è il modo con cui si chiamano molte tribù dell'Africa nera, dal Camerun al Kenia alla Tanzania fino all'Africa [...] , i defunti e quindi via via gli esseri umani, gli animali, i vegetali e i minerali. Nella filosofia e nella religione dei Bantu la dimensione concreta prevale sull'astrazione. Ciò spiega la presenza di maghi, stregoni, guaritori, sacerdoti e feticci ...
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Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] reale di Ecbatana divenne residenza estiva degli imperatori persiani. I magi, casta sacerdotale dei Medi, esercitarono grande influenza sulla religione e sulla società persiana, e la città di Rhagae, sacra per i Medi, rimase tale anche per i Persiani ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] lavoro salariato, delle aziende, dell'amministrazione, dei sistemi giuridici e dei sistemi di legittimazione dello Stato, della religione ecc., e il predominio dell'azione razionale orientata allo scopo sugli altri tipi di azione (orientata al valore ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] certamente il motivo per cui il nazionalismo e l'appartenenza etnica - fondati su legami reali o 'immaginari' - oppure la religione - fondata su una fede comune - hanno costituito basi più solide per l'organizzazione di movimenti che non l''obiettiva ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] che gli uomini perseguono sono posti da essi stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha contribuito all'incivilimento dell'umanità, così come, quando si è associata al ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] si pone come rifugio, come alternativa rassicurante al mondo esterno, infido e ostile, offrendo ai suoi membri il conforto della religione e delle tradizioni. L'ebreo, umiliato e privato della libertà al di là delle mura del ghetto, la ritrova nelle ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] four, tedesco vier, greco tèssares, sanscrito catùr. Ma molte altre affinità si trovano anche in campi, quali organizzazione sociale, religione, animali, piante. Così, con la scoperta dell'esistenza di una radice comune si riescono a comprendere e a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] 1648, che negli Stati individuò le coordinate essenziali dell'ordine europeo, chiudendo la lunga stagione delle guerre di religione.Osservata da questa prospettiva, la globalizzazione, come suggerisce Strange (v., 1996), è un processo di rottura di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...