LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Navarra Giovanna d'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di confessione riformata.
Erano gli anni della guerra di religione in Francia. Il calvinismo aveva messo radici ormai solide nel paese, in particolare nelle province occidentali e meridionali ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] di Malta con le fattioni più cospicue che si fecero sotto la loro condotta dal tempo che la detta S. Religione risiede nella Valletta", che si troverebbe nei manoscritti 15-16 della Biblioteca pubblica di Malta. Il Vassallo (Catalogo..., X, p ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] .
Dopo i moti del '98 il C. intervenne nella discussione sorta intorno alle cause e ai rimedi con un articolo, La religione cattolica e il socialismo (in La Civ. catt., s. 17, III [1898], pp. 129-145). Riconosciuta la realtà del malessere economico ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] Alla Vergine stante presso la croce. Anni dopo, G. dedicherà ai due temi mariani il proprio voto e il nome di religione. A conclusione degli studi compose una canzone dedicata al santuario spoletino della Madonna della Piaggia, che presentò il 5 sett ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] e il 1330, e guaritone quasi miracolosamente, B. rinnovò radicalmente il suo modo di vivere dedicandosi alle pratiche della religione, della misericordia verso i bisognosi e, soprattutto, a un saggio e retto governo dell'abbazia. Numerosi furono i ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] divisione tra cattolici e protestanti in base al principio cuius regio, eius religio che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe, cattolico o luterano che fosse. La dottrina luterana si affermò soprattutto in Germania, nei paesi ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Tuttavia, per quel che si può ricavare dall’esame delle fonti dirette e dagli autori greci e latini, la religione etrusca rivela caratteri nettamente diversi da quella ellenica e ricorda piuttosto la religiosità del Vicino Oriente antico.
Uno dei ...
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Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] ; esso implica l’onniscienza, l’onnipotenza e particolari scopi della divinità, e perciò si forma soltanto in determinate religioni sistematiche. Come l’importanza attribuita alla p., così anche la sua negazione è un risultato dell’approfondimento ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] legislazione augustea che decretò l’esilio per i sacrileghi. Anche a Roma, s. era solo quello commesso contro la religione pubblica, contro i templi dello Stato, e soltanto lo Stato poteva estendere l’inviolabilità su templi non romani. Ciononostante ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] secondaria. Ne risulta il ‘contenuto manifesto’. L’interpretazione del s. ha notevole importanza nel contesto psicoterapico. religione In molte società umane il s., come la visione, dalla quale non differisce sensibilmente sul piano storico ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...