FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] 1684; C. Piselli, Compendio della vita, virtù e doni di s. F. C., Napoli 1705; Id., Notizia historica della religione dei pp. chierici regolari minori, Roma 1710; G. Marangoni, Vita del ven. padre Giovanni Agostino Adorno, Genova 1753, passim; A ...
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Sacerdote e scrittore italiano (Sasso di Castalda 1898 - Roma 1962); dopo gli studî a Roma, ordinato sacerdote (1921), si occupò in riviste (soprattutto Il Frontespizio) e giornali (fra cui L'Osservatore [...] . Nel 1954 pubblicò per la collana "La letteratura italiana. Storia e testi" dell'editore Ricciardi gli Scrittori di religione del Trecento. Postumi sono: Bailamme, ovverosia pensieri del sabato sera (1963); Meditazioni e preghiere (1967). Sono stati ...
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Abbazia benedettina della Francia, nel dipartimento del Loiret (oggi Saint-Benoît-sur-Loire).
Fondata (650 ca.) su un antico sito di culto druidico, fiorì in epoca carolingia con una scuola e uno scrittorio; [...] 1792, fu abbattuta durante la Rivoluzione. Dal 1944 la vita monastica è ripresa. Della biblioteca, dispersa durante le guerre di religione, si salvarono alcuni codici, fra i quali il palinsesto di F. degli Atti degli Apostoli (6°-7° sec.) in versione ...
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Teologo evangelico (n. Stoccarda 1746 - m. forse Tubinga 1805), prof. di filosofia (1775), poi (1777) di teologia a Tubinga, infine (1797) consigliere concistoriale e primo predicatore di corte a Stoccarda. [...] 'autenticità del testo all'autorità del Cristo (non della Chiesa). Nelle Annotationes philosophicae ad philosophicam Kantii de religione doctrinam (1793), S. polemizzò con Kant, volgendo la teoria criticistica della conoscenza a un uso apologetico, a ...
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Gesuita (Parigi 1652 - Roma 1730) delle missioni estere di Parigi, si recò nel Siam (1681) e, nel 1683, in Cina: qui divenne provicario per il Fujian, Jiangxi e Zhenjiang (1684) e nel 1687 vicario apostolico [...] ). Il persistere contro le tradizioni religiose della Cina, in violazione di un editto imperiale, ne provocò l'espulsione (1707); tornato in Europa, si stabilì a Roma (1709). Lasciò, manoscritto, il trattato De sinica religione (4 voll. in folio). ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] cammino di studi, di raccoglimento, di colloqui: il fatto è che quando si diventa Ebrei non si assume solo una nuova religione, un nuovo modello di vita fondato sui comandamenti della legge ebraica. Si entra anche a far parte di questa stirpe, della ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del licere; e che alla condizione a cui è ridotta la cosa pubblica segnatamente per tutto quello che si riferisca alla religione ed ai diritti della chiesa, non solo è un diritto ma è un dovere rigoroso dei cattolici di prender parte alle elezioni ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] del B. di comparire, la condanna (dopo una prima confisca eseguita nel maggio 1562: cfr. Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra la Religione, n. 1, c. 3v) fu emessa soltanto dieci anni dopo, il 2 luglio 1566.
Dopo pochi mesi il B. abbandonò Lione per ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] 1858, conseguita la laurea in teologia, tornò al seminario di Brescia, dove gli fu affidato l'insegnamento di filosofia della religione e in seguito, dal 1859, di ermeneutica. Durante questo periodo non limitò la sua attività al solo insegnamento, ma ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] non dona diritto alcuno per render schiavi coloro, che non la professano. La violenza non è il carattere della vera religione, che si propaga colla predicazione e dolcezza" (tomo II, p. 80). Questi motivi giustificano la rivolta contro i gesuiti, che ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...