(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] status quo nei rapporti tra principi luterani e cattolici. Di particolare importanza il riconoscimento della libertà di religione ai singoli sudditi, sebbene in parte fittizio poiché non ammetteva la professione di una confessione religiosa diversa ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] misero caparbiamente in discussione le basi fino allora intoccabili della società irlandese: la patria, la famiglia e la religione. Li trascesero nell'irreale, nel sognato, nel fantastico o li analizzarono con la lente deformante della satira e ...
Leggi Tutto
PALESTINA (XXVI, p. 73)
Roberto ALMAGIA
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Popolazione (p. 87). - Non è stato eseguito nessun censimento dopo quello del 18 novembre 1931, che dava 1.035.821 abitanti; [...] occupano dal sec. VII d. C. e che considerano, non solo come la loro patria, ma anche come una terra santa della loro religione; seconda, che gli Ebrei consideravano la creazione della sede nazionale come il primo nucleo e il punto di partenza per la ...
Leggi Tutto
Nuovo stato indipendente, costituito nel 1972 in seguito alla separazione della provincia orientale del Pakistan dal governo centrale di Rawalpindi. Ha una superficie di 142.776 km2, con 71.300.000 ab., [...] e posposta nell'attribuzione dei pubblici uffici. In poche parole, nulla aveva in comune col Pakistan tranne la religione. Queste gravi difficoltà non furono mai superate anche per l'incapacità di tutti i governi succedutisi nel Pakistan di ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] la stessa integrazione economica) e in misura minore l'affinità di altri elementi culturali, in particolare la religione.
In conseguenza di una raggiunta integrazione economica e socioculturale si determina anche un'integrazione politica. I matrimoni ...
Leggi Tutto
Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] e difenderlo. Questo approccio, che si basava su un'operazione di cosciente mutualismo con la natura, portò la religione verso il culto solare, causò una prima forma di regionalizzazione della cultura e dette inizio alle maggiori trasformazioni ...
Leggi Tutto
Piemonte
Katia Di Tommaso
Tra le Alpi e la pianura
Il Piemonte è una regione di montagna con un nome che parla di pianura. E in questo sembra concentrarsi gran parte dell’essenza di questa regione nata, [...] a sé. Le valli, del resto, spesso hanno delle particolarità: la Val Pellice, per esempio, ha una popolazione di religione valdese, nell’alta Valsesia si parla un antico dialetto tedesco, in Val Chisone e in altre, invece, il franco-provenzale ...
Leggi Tutto
Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] potuto compromettere l’effettiva parificazione fra uomo e donna.
Problematico appare poi il profilo collegato alla libertà di religione, che la Costituzione riconosce al primo comma dell’art. 43 quale ‘diritto inviolabile’, salvo poi contemplare già ...
Leggi Tutto
Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] paese a paese – per esempio, molto diverse sono le politiche sociali o nel campo dell’istruzione, nei confronti della religione o del ruolo della donna.
Terre in cerca di equilibrio
La ricchezza, però, portò anche a disuguaglianze e tensioni interne ...
Leggi Tutto
Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] i testi prosastici, i più notevoli sono le cronache e gli annali; non prive di importanza sono alcune iscrizioni ufficiali dei sovrani.
Religione
A capo di un folto pantheon sta il dio del cielo Anu, che in un periodo tardo i teologi riunirono in ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...