POLONIA (XXVII, p. 724)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni MAVER
Popolazione (p. 730). - Dal 1931 le maggiori città della Polonia, [...] elemento positivo della vita statale è l'esercito; la Polonia resta fedele ai vincoli che la uniscono alla religione cattolica; essa rifiuta nettamente la dottrina comunista; intende procedere allo sviluppo e potenziamento delle città e assicurare ...
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Stato insulare dell’Oceania, nel Pacifico occidentale, costituito da quattro gruppi di isole e atolli: Chuuk (già Truk), Kosrae (già Kusaie), Pohnpei (già Ponape) e Yap, i cui territori sono compresi nelle [...] delle Chuuk; la capitale, Palikir, è un piccolo centro di 6000 abitanti dell’isola di Pohnpei, la più estesa. La religione prevalente è quella cristiana.
Attività principali sono l’agricoltura (noci di cocco, patate dolci, manioca e banane), la pesca ...
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biologia Nella tassonomia biologica, la ripartizione sistematica di rango più elevato degli esseri viventi. In alcune classificazioni si trova invece al di sotto del rango di impero o dominio. Si considerano [...] , America Settentrionale), Neogea (America Meridionale, parte del Messico e le Antille) e Notogea (Oceania, isole del Pacifico e Antartide). religione Nei Vangeli sinottici l’annuncio del r. dei cieli o di Dio è al centro della predicazione di Gesù ...
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VEVEY (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Cittadina della Svizzera, nel cantone dì Vaud, situata in amena posizione sulla riva settentrionale del lago di Ginevra ai piedi del monte [...] è di 9°,7, mentre nell'inverno la temperatura non scende al disotto dei 4°. La popolazione, che è per la maggior parte di religione protestante e di lingua francese, ascendeva nel 1931 con i sobborghi a 19.871 ab. (nel 1900: 15.849; 1910:19.301; 1920 ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] pratica politica che era servita tra il 17° e il 18° secolo agli stati europei per frenare le sanguinose guerre civili di religione, e che ora, di fronte a una crisi che per certi versi sembra avere caratteristiche simili a quelle dell’epoca moderna ...
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(ted. Waadt) Cantone della Svizzera occidentale (3212 km2 con 688.245 ab. nel 2009), compreso tra il Giura a SO e N, le Alpi Bernesi a E, il Lago di Ginevra a S. Capoluogo Losanna. L’altopiano centrale [...] del Lago di Neuchâtel e nella pianura del Rodano diminuisce notevolmente. Gli abitanti, di lingua francese e di religione protestante, sono dediti all’agricoltura (cereali, viti, tabacco, alberi da frutta), all’allevamento e alle attività industriali ...
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(o Benares) Città dell’India (1.100.748 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh sud-orientale, 120 km a E di Allahabad, sulla riva sinistra del fiume Gange. Attivo centro commerciale, ha industrie soprattutto [...] di un regno sin dal 12° sec. a.C.; nelle sue immediate vicinanze Buddha iniziò la predicazione e ancor oggi è la città santa della religione indù. Nel 1194 d.C. venne occupata da Muḥammad al-Ghōrī e nel 1529 da Bābur, nel 18° sec. passò ai ragià di ...
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(Ingušetja; Repubblica degli Ingusci) Repubblica della Russia (3600 km2 con 499.502 ab. nel 2008) costituitasi di fatto nel 1991 e riconosciuta costituzionalmente nel 1992, in seguito alla divisione in [...] caucasica e fa parte della stessa famiglia etnica e linguistica (Vajnachi) cui appartengono anche i Ceceni; la religione professata è quella musulmana.
Gli Ingusci (nome indigeno Galgaj o Lamur) appartengono al gruppo nord-orientale dei Caucasiani ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] di preoccupazioni e considerazioni politiche e di disquisizioni teoriche. Un’opinione abbastanza diffusa tende a vedere la religione musulmana come incompatibile con la democrazia per il suo identificarsi con un preciso ordinamento politico e legale ...
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Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] paese. Essa raggiunse il suo apogeo con Abbas I il Grande (1587-1628) e fece dell'Islam sciita (sciiti) la religione dello Stato, estendendo i confini della Persia attraverso numerose conquiste. Dopo Abbas i Safavidi entrarono in una fase di declino ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...