CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] ); Commonitorio sacro (VI, pp. 73-117); Discorsi (VII, pp. 1-205); I principî e gli argomenti più sostanzialidella religione facilitati e proporzionati alla intelligenza e al convincimento di chi che sia per mezzo di conferenze famigliari semplici e ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] di Serafina di Capri, poi, dal 1724 al 1733, nel monastero della Visitazione di Scala, dove assunse il nome di religione di Maria Celeste. Dal 1722 al 1733 il suo direttore spirituale fu il pio operaio Tommaso Falcoia, nel 1730 conobbe Alfonso ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] ; mentre le scienze - egli afferma - procedono dalla mente e si sviluppano gradualmente grazie alla speculazione razionale, la religione, che ha la sua culla nel cuore, rimane un puro fatto psicologico, una disposizione naturale dell'animo. La ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] orientali, seppe anche comunicare la propria ampia preparazione, come denotano il suo Corso di Conferenze sulla verità della Religione, Roma 1850 e la conferenza Del necessario a concedere alla ragione toltane la regola dell’analisi della Fede, Roma ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] terreni" a suo fratello: segno questo di un legame affettivo e di famiglia che non si spegneva malgrado la differenza di religione e malgrado la vigilanza dello Stato lucchese. La rendita di quella somma servì per la dote della figlia del B., Susanna ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] che aveva colpito la Serenissima - aveva provocato, "perché si avevano li nemici in casa, i quali sotto pretesto di religione spargevano nei popoli diverse cose, che perturbavano le conscienze de molti".
Il L. assicurava la fedeltà dei Padovani, la ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] carica stilò in volgare una storia del cenobio, in nove libri, oggi conservata nell’Archivio di Stato di Milano, Fondo di religione, Registri, b. 284, e il Della fabbrica del convento (ibid., Cremona, conventi, S. Domenico, b. 4284, di 33 carte). Fu ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] [(] non tanto con l'insegnamento quanto colla diffusione di libri, e fogli a stampa in danno e in onta alla religione cattolica dominante nel Granducato" (Giudizio della Suprema Corte di cassazione, pp. 140 s.).
La sentenza, emessa l'8 giugno 1852 ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] da Palermo, poté introdurre il punto di vista eclettico, variamente adattato alla situazione italiana e alle esigenze della religione cattolica, in un clima culturale già ben predisposto. Rientrato a Palermo, continuò a insegnare nel collegio di S ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] , del percorso compiuto dal C. nel suo passaggio dall'idealismo al neotomismo e alla religione cattolica è contenuta nelle Lettere su la religione (Milano 1925), nelle quali il neoconvertito criticava la concezione filosofica dell'idealismo, cui ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...