FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] la tesi che il filocattolicismo del regime fascista fosse un derivato dei precedente nazionalismo: la difesa della religione cattolica assumendo i significati più generali di tutela della civiltà italiana e dei legami tra la tradizione latina ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] nel libro del M., e nel 1631 avrebbe pubblicato, sempre in risposta al teologo persiano, una nuova Apologia pro Christiana religione dell'orientalista Filippo Guadagnoli, tradotta poi in arabo e diffusa in Oriente.
Negli anni Venti il M. entrò nel ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] Benedetto, Michele di Francesco Burlamacchi ed altri.
Intanto a Parigi il C. e i familiari travolti dalle guerre di religione e scampati alla notte di S. Bartolomeo, passavano per ogni genere di peregrinazioni con gravi perdite del loro patrimonio ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] a Londra, per studiare la situazione religiosa del paese, e indirizzò alla Congregazione di Propaganda Fide una sua relazione Dello stato della Religione in Londra, e della stima ed opinione in cui si trova la Corte di Roma (cfr. L. v. Pastor, XIV, 2 ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] (Rovigo), per cui scolpì anche i Santi Giuseppe,Giovanni BattistaFrancesco,Giovanni Nepomuceno. Negli stessi anni scolpì la Fede e la Religione per l'atrio della chiesa di S. Maria del Torresino a Padova, mentre probabilmente nel 1751 scolpì l'Angelo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] contenute nel nuovo testo erano importanti. Vi si prendeva atto formalmente della caduta del principio della religione cattolica «come sola religione dello Stato italiano» (Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984 ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] dall'istitutore monsignor F.S. D'Apuzzo, oltre che dal padre, F. derivò un profondo attaccamento alla religione, sconfinante spesso nella bigotteria e nella superstizione.
Circondato da un ambiente moralmente e intellettualmente angusto, crebbe privo ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] legge di natura, l'autore utilizza Vico, accettato per la teoria politica ma respinto quanto all'origine della religione, questione che egli affronta comprendendo chiaramente le concezioni vichiane della "ferinità" e dell'origine provvidenziale della ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Eustachio, suo figlio quattordicenne, capitano di dieci balestrieri della sua guardia, concedendogli poi tre precettorie della religione dei Cavalieri gerosolimitani. Pochi mesi dopo Leone X concesse a Petrucci la commenda dell’abbazia cistercense di ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , Gryphius, Kleist - motivata dal rifiuto di una divinità inaccessibile all'uomo e alla ragione e dall'adesione a una religione vissuta come senso armonioso e sacro dell'umano. Quella che il L. definisce la "pausa luterana" è interpretata come ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...