DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] articoli" ereticali. Ovunque volga lo sguardo, così il D. il 31 a Giovanni Carafa fratello di Carlo, registra "che la religione in queste provincie ogni giorno più viene mancando".Si profila intanto, da parte di Carlo V, la "renuntia dell'imperio ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] , intrattenendo con lui per molti anni rapporti epistolari e considerandolo spesso guida spirituale negli affari di religione. Cattolico fervente, ma come molti allievi dei gesuiti divenuto presto antigesulta, il D. raggiungerà posizioni vicine ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] Per delucidare le mutazioni avvenute dal principio della loro fondazione fino a' nostri giorni, e la continuazione della Religione, edito a Napoli, un ampio trattato, molto lodato dai contemporanei, ma che risentiva chiaramente della giovanissima età ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] già le sorelle maggiori Militza, Anastasia e Maria, ricevette un'educazione secondo i canoni della tradizione orientale e della religione ortodossa. Presso la corte russa E. fece il suo debutto in società e cominciarono allora a prendere corpo varie ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] pontificie (Arm. 8, cart. 9, e Arm. 9, cart. 1) e uno stampato dal titolo Argomenti da trattarsi nell'Accademia di religione cattolica negli anni1802 1803 1804 1805, riguardante le conferenze a lui assegnate (XVI-93-173). Per le opere, v. G. Boffito ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] dal 1873 pubblicò diversi interventi sulla Rivista cristiana di Emilio Comba, incentrati sulla definizione del cristianesimo come religione personale e sulla necessità di una riforma religiosa in Italia. Scomparsi o silenti i suoi protettori politici ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] questione italiana, e auspicava la conciliazione fra libertà e religione, per una ricostituzione su nuove basi del rapporto fra e alla forza, scardinandone gli elementi costitutivi di religione, patria e famiglia. Conseguentemente, il G. combatté ...
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Sun Yat-sen
Massimo L. Salvadori
Costruire una Cina moderna
È stato il fondatore della Cina moderna e, con Chiang Kai-shek, Mao Zedong e Deng Xiaoping, una delle maggiori personalità della storia cinese [...] a eroe nazionale
Sun Yat-sen nacque nel 1866 a Choihang, nel Guangdong, in una famiglia di contadini-proprietari di religione cristiana, che lo avviarono agli studi in una missione anglicana di Honolulu. Quindi frequentò il collegio di medicina di ...
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Critico letterario italiano (Sestri Levante 1911 - Genova 2001), dal 1939 prof. di lingua e letteratura francese nell'univ. di Urbino, della quale fu, dal 1950, rettore; dal 1984 senatore a vita della [...] : J. Rivière (1935); Otto studi (1939); Carte spagnole (1948); Della lettura (1953); L'eredità di Leopardi (1964); La religione di Serra (1967); D. Mazzolari e altri preti (1979); Lo stile di Maritain (1984); Solitudine e carità (1985). Ininterrotta ...
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Scrittore catalano (isola di Maiorca 1352 - Tunisi 1432 circa); francescano, studiò anche a Bologna e attinse largamente alla cultura italiana. Passò (1387) a Tunisi, dove si convertì all'islamismo e ricoprì [...] 'asino (nota attraverso trad. francesi) costruita secondo gli schemi di un antico apologo arabo; in arabo, un'apologia della religione musulmana nei riguardi di quella cattolica Tuḥfat al-arīb fēradd ῾alā ahl as-Ṣalīb ("Dono del dotto a confutazione ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...