Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] Islam e nozione di viaggio in ogni sua forma, turismo compreso. Ciò è d’altronde ben giustificato per una religione sviluppatasi in una società prettamente commerciale, quale quella araba pre-Rivelazione (da cui, si è detto, deriverebbe anche quell ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] che, partendo dal sacro originario inteso come forza pura e indistinta, conduce alla gabbia del rito e all’addomesticamento della religione. Costanza D’Elia scrive a tal proposito che «l’intero volumetto può essere letto come una sorta di storia ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] , causando talvolta scalpore. A ben vedere, costituisce a tutti gli effetti una tradizione: ha un forte legame con la religione; riflette le dinamiche di potere di una determinata regione geografica e culturale (oggi è usata nel solo mondo italofono ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] Come suggerisce Giovanni Reale, oggi diremmo si tratti di un’accusa, non di ateismo, bensì di eresia nei confronti della religione di stato. Si tratta, di fatto, di una presa di posizione rispetto alla tradizione in quanto tale, rispetto alle proprie ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] . Egli evidenziò l'importanza della cappella dei SS. Pietro e Paolo a Galatina, dove il rito pagano si fondeva con la religione cristiana, creando un contesto in cui il sacro e il profano si incontravano.Accanto a De Martino, Pier Paolo De Giorgi ha ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] di pecore. Quando Gesù si autodefinisce «porta delle pecore» si riferisce ad una delle otto porte, sacre alla religione ebraica, delle mura di Gerusalemme che portava al Tempio degli animali dove si potevano compiere sacrifici. Tuttavia, questa ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] occhi degli ortodossi, in quanto legge divina, è ritenuta obbligatoria e vincolante. Perciò non si può affatto dire che la religione ebraica, proprio per questa assenza di una qualunque libertà di coscienza, sia democratica. Il concetto di “ebraico e ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] più produttiva del Paese. Ciò che avviene in Israele è, in altre parole, la semplice rappresentazione di come la religione della maggioranza guadagni vantaggi rispetto alle minoranze non ebraiche, e di come la corrente ortodossa abbia il predominio ...
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Rinchiusi, privati della loro libertà personale, della loro vita fuori dalle mura, della famiglia, degli amici, di tutto ciò che è a loro più caro, per l’errore gravoso di aver commesso un reato che li [...] a dover scontare una pena, i detenuti sono i protagonisti della nostra riflessione, incentrata sulla garanzia del diritto alla religione, ovvero della libertà di professare la propria fede religiosa, di istruirsi in essa e di praticarne il culto. ...
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Ciò che più appare evidente per chiunque si appresti a studiare la dottrina soteriologica mazdaica è l’importanza che riveste la salvezza dell’individuo. Se, tuttavia, il Cristianesimo e la religione di [...] di Ahura Mazdā, questo articolo (in due parti) intende mostrare al lettore il pensiero e le tradizioni di quella religione che «probabilmente ha avuto, direttamente o indirettamente, più influenza sul genere umano di ogni altra singola fede»: il ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...