NYGREN, Anders Theodor Samuel
Marco M. Olivetti
Filosofo della religione e teologo svedese, nato a Göteborg il 15 novembre 1890, morto a Lund il 20 ottobre 1978. Studiò teologia a Lund e fu consacrato [...] con una tesi su ''l'apriori religioso'' (Religioest Apriori, edito nel 1921) che risentiva degli orientamenti della filosofia della religione tedesca dell'epoca, particolarmente di E. Troeltsch e di R. Otto, e che doveva fornire la base teorica − non ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] di Milano il 20 giugno 1454, ma la bolla di nomina, che obbligava il prelato ad assommare al nome di Gabriele (preso in religione) quello al secolo di Carlo, fu data a Roma il giorno 11 luglio del medesimo anno.
In assenza di una sede arcivescovile ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] cuore di ogni vita; quando anche la si fosse voluta comunque respingere, si diveniva irreligiosi, ma restando nel rapporto con la religione: o pro o contro, si era sempre lì. Ciò non pertanto, un moto che partiva dagli antichi, attraverso non pochi ...
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laicità
Margherita Zizi
La neutralità dello Stato e delle sue istituzioni in materia di religione
Contrariamente a quello che spesso si crede, laicità non è sinonimo di ateismo. La laicità equivale [...] di civile in contrapposizione a religioso o ecclesiastico. Laico è quindi tutto ciò che non ha riferimenti o legami con una particolare religione: una morale laica, per esempio, è una morale che si basa su principi e valori che non sono dettati da un ...
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Uomo politico (m. Parigi 1605). Durante le guerre di religione, svolse una parte notevole nella Provenza (nel 1589 chiese l'intervento di Carlo Emanuele di Savoia, col quale però assai presto ruppe i rapporti [...] amichevoli); passò poi dalla parte di Enrico IV, che nel 1605 lo nominò governatore di Montpellier. Ma poco dopo, scoperte le prove di una sua cospirazione a favore della Spagna, venne decapitato ...
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STEUCO, Agostino
Giuseppe Ricciotti
Erudito, nato nel 1497 (o 1498?) a Gubbio (Perugia), donde il suo appellativo di Steuchus Eugubinus, morto a Venezia nel marzo del 1548. Chiamato da principio Guido, [...] ; Enarrationum in Psalmos pars prima, Lione 1548; Enarrationes in librum Iob, Venezia 1567; d'argomento polemico: Pro religione christiana adv. Luteranos, Bologna 1530; Contra Laur. Vallam, de falsa donatione Constantini, Lione 1547; un interessante ...
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Divinità minori dell'antica religione greca; costituivano il seguito di Rea (v.), come i Satiri e i Sileni quello di Dioniso, i Telchini di Posidone. Distinti certamente in origine gli uni dagli altri, [...] ad Olimpia, dove furono identificati coi Dattili Idei, e poi anche in tutte quelle regioni dell'Asia dove fioriva la religione della Gran Madre (v. cibele) e dove essi si confusero coi Coribanti. Un primo indizio di questo processo d'identificazione ...
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Scrittore indonesiano (n. Sleman, Djokjakarta, 1951 - m. 1999). Di religione cattolica, autore di versi di alta spiritualità, si è imposto con un'opera unica nel suo genere, un lungo racconto in prosa [...] ritmata, Pengakuan Pariyem - Dunia batin seorang wanita Jawa ("Le confessioni di Pariyem - Il mondo spirituale di una giovane giavanese", 1981), vero compendio della complessa cultura giavanese cui S. ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Lustre of Our Country, cit., pp. 69-70.
96 N.O. Hatch, The Democratization of Christianity and the Character of American Politics, in Religion and Politics: From the Colonial Period to the Present, ed. by M.A. Noll, L.E. Harlow, New York 2007, p. 100 ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] in edifici cristiani. Dopo la riconquista di Toledo artefici m. ne caratterizzarono l’aspetto: le prime chiese m. sono della fine del 12° sec.-inizio del 13° (la moschea trasformata in chiesa del Cristo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...