Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] San Costantino La festa si celebra il 1° maggio50.
Nel secolo XX è stata dedicata a San Costantino una nuova chiesa a Ardia, cit., pp. 25 segg.
52 Thesoro escondido de la Religion Christiana de Don Agustin Tola Cavallero de Sardeňa, en el qual ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] bene comune, ed in primo luogo della Chiesa e della religione; significativo in proposito è il fatto che, negli anni elevare al livello massimo di 12 once, mai più superato nel secolo, il quantitativo di pane ottenibile pro-baiocco per un periodo di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] comportamento cristiano ancor prima che abbia abbracciato questa religione; un’altra ispirazione lo salva da una 1992, pp. 510-522.
50 Un’utile raccolta di materiali che va dal II secolo a.C. al V d.C. è costituita ancora da L. Bieler, θειοσ ανηρ ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , et concordia simul et pax») e la stessa religione nella sua più ampia dimensione di culto reso al chi scrive, è in corso di stampa).
18 Cfr. Chiesa e Stato attraverso i secoli. Documenti raccolti e commentati, a cura di S.Z. Ehler, J.B. Morrall ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre di religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia , affiancato dal francescano Francesco Sporeno e dal sacerdote secolare Nicolas Elgard. Le due nunziature non ebbero vita ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di integrazione europea che è la vera novità positiva del secolo XX, per quanto ottenuta con molte lentezze e non ancora che una società di uomini sciolta dai vincoli della religione e della vera giustizia non può avere altro proposito fuorché ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dalla schiavitù economica e politica degli ebrei»23. Alla fine del secolo XIX, Leone XIII aveva nel frattempo rifiutato, in un’intervista a «Le Figaro», ogni «guerra di religione» e ogni «guerra di razze» e ricordato la protezione offerta dalla ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] del riconoscimento del cristianesimo come religione privilegiata da parte dello Stato romano vanno Cagliari. Una voce nel conflitto tra chiesa e impero alla metà del IV secolo, Milano 2004.
45 R. Teja, Valores aristocráticos en la configuración de la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] per significare che era lecito impossessarsi della sapienza secolare, attratti dalla bellezza dell'eloquio, come era una profonda unità; se più immediatamente emergeva l'equivalenza tra religione e filosofia da una parte, filosofia e dialettica dall' ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] le maglie della sua rete fino all’ultimo decennio del secolo, quando diversi fattori, su cui in questa sede non l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia di religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...