Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , dopo che il cristianesimo divenne, nel corso del secolo IV, religione imperiale (l’unica ammessa) e i popoli europei a quello della Bibbia, che era stata nel corso di oltre tre secoli e mezzo la ragion d’essere del loro movimento. È insomma per ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] sopra il Calvario»2. Si trattava di contraddire una storia secolare e soprattutto di venir meno ai giuramenti prestati dai pontefici fungheggiante di mezze istituzioni, mezzi uomini e mezza religione». Tale intervento diede fiato a quello che Arturo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , plasmata con le élites, e dunque più che una religiosità popolare è una vera e autentica religione di popolo nell’epoca secolare degli anni Sessanta come in quella relativista del postsecolarismo attuale.
Le devozioni non muoiono
La devozione ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] superbissimo, soverchiatore, sprezzator di tutti e massime de' papi, e non dirò della religione cristiana, ma almeno di quelle che sono sempre convenienze, ed in quel secolo parevano essenza di lei" (ibid., p. 219). Per tale ragione sollevò contro di ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] pp. 80-93 e 118-135; T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power in the Later Roman Empire, Chichester 2011, pp. 83-89). , La dottrina del primato papale dal IV all’VIII secolo nelle relazioni con le Chiese occidentali, in Le Chiese ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cristianesimo che non vuole essere identificato come religione della rinuncia, ma che si espone tuttavia e forse soprattutto, perché forte è stata la componente laica e secolare della cultura e della formazione degli aderenti al partito55. Nel 1994 ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] nord-occidentale, tra la fine del IV e l’inizio del V secolo, in un tempo in cui si diffonde il tema di una ‘ Césarée, Vit. Const., IV, 9-13) et la conversion de l’Arménie à la religion Chrétienne, in Persica, 8 (1979), p. 111 n. 32.
38 E. Chrysos, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] che l’irruzione del cristianesimo come religione preferita dal sovrano nell’Oriente dell’ p. 214.
30 Ivi, pp. 218-222.
31 S. Mazzarino, Aspetti Sociali del IV secolo. Ricerche di Storia Tardo-romana, Roma 1951.
32 J. Vogt, Constantin der Große, cit., ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , ma le leggi, i costumi, il modo di vivere, la religione, la lingua, l’abito, i nomi»: e il racconto comprende matura la teoria storiografica dei due popoli, destinata a fortuna più che secolare: e la polemica tra H. de Boulainvilliers e J.-B. ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, pp. 233-274. Angeli, Livorno 2008, pp. 53-127.
55 F. Traniello, Guerra e religione, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, cit., pp. 56-57; P. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...