I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ove gli ordini religiosi riformati, le Scuole di devozione, le cerimonie della religione civica diventavano i fuochi della religiosità, il clero secolare trovava sempre più nella preghiera di suffragio, nell'organizzazione dei riti funebri, nella ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] storica nell'Europa moderna, fra la conclusione delle guerre di religione e della guerra dei Trent'anni e la prima guerra medievali dell'Italia centrosettentrionale fra l'XI e il XIII secolo erano oltre 1.500) enuclea un ristretto numero di 'attori ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dall’espulsione dalla Minerva, i frati poterono aprire il nuovo secolo sotto buoni auspici, e la crescita di quegli anni prefigurava formatori e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Cf. Delio Cantimori, Atteggiamenti della vita culturale italiana nel secolo XVI di fronte alla Riforma, "Rivista Storica Italiana", 53, 1936, pp. 83-110, ristampato in Id., Umanesimo e religione nel Rinascimento, Torino 1975, pp. 3-39; Silvana Seidel ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , et concordia simul et pax») e la stessa religione nella sua più ampia dimensione di culto reso al chi scrive, è in corso di stampa).
18 Cfr. Chiesa e Stato attraverso i secoli. Documenti raccolti e commentati, a cura di S.Z. Ehler, J.B. Morrall ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] avanzato di civiltà. Secondo Febvre, nel corso del XVIII secolo si fece sentire l'esigenza di un nuovo termine in età della pietra, Milano 1980).
Smith, W.R., Lectures on the religion of the Semites, Edinburgh 1889.
Steward, J., Theory of culture ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Max Weber, un tratto peculiare del cristianesimo rispetto ad altre religioni, come pure lo è il fatto che il suo diritto 'esperienza dei movimenti e dei regimi rivoluzionari di questo secolo lo ha mostrato con grande ricchezza di particolari: ovunque ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] Chiesa e non dello Stato. Soltanto a partire dal 15° secolo, con lo sviluppo della società urbana, l'assistenza assunse le origine avevano dato corpo a immagini umane-divine della religione olimpica, nel quadro di una creazione estetica destinata a ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] giudaismo, che tradizionalmente era stata la prima religione a rifiutare il culto delle immagini. Così sorta di iconofobia che si era sviluppata nella Germania del secolo precedente in seguito alle predicazioni di un movimento pietistico giudaico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] diritto ancora una volta pagava il suo debito culturale verso la religione. Rimane però l’aporia che accompagna l’immagine ambivalente della , in La repubblica internazionale del denaro tra XV e XVII secolo, 1986, pp. 7-16).
Nella sfera giuridica, il ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...