CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] invece chiedere l'intervento del braccio secolare. Il compromesso, che inizialmente sembrava 276, 414, 416 s., 421, 427 s., 431, 451; Id., Politica, amministr. e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 215; M. ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] e l’Europa, Torino 1995, pp. 212 s.; P. Cozzo, La geografia celeste dei duchi di Savoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di Età moderna (secoli XVI-XVII), Bologna 2006, pp. 71 s.; C. Moriondo, Testa di ferro. Vita di Emanuele Filiberto ...
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lungo (lungio; agg.)
Sebastiano Aglianò
Il gallicismo ‛ lungio ' è accolto, al femminile, solo in Fiore XLIX 11. Da segnalare ancora lunghette di Detto 219 e lunghissimo nella prosa del Convivio (II [...] Petrocchi, ad l.); onde fu già sì lunga dïstanza (l'intensa e secolare attesa del Messia) di Pd XXIII 39, e correlativamente, il lungo Lancelotto e Guido da Montefeltro ne la loro lunga etade a religione si rendero, e non vale la scusa che altri se ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] maggior parte del suo ministero, come membro del clero secolare, e della sua esperienza musicale; nella capitale del in Carlo Borromeo e l’opera della grande riforma. Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno Cinquecento, a cura ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] e delle sue diatribe con De Soria, che «il zelo per la religione però non dee farci perdere la carità cristiana» (Lettere a G. Lami pp. 144-169; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, I, Venezia 1832, pp. 156-160; E. Micheli ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] perciò andava vagando qua e là "con disonore della sua religione e dello stato monastico". Risulta quindi da una scrittura, in , il miglioramento dei costumi del clero regolare e secolare, la limitazione allo sminuzzarsi degli ordini religiosi. A ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] suo presente (pp. 2239); Catalogo delle edizioni del primo secolo della stampa, dal 1470 a tutto il 1500 (pp. volumi in folio scritti nel 1772, dal titolo Memorie della Religione domenicana nella nazione lucchese, dei quali il primo è costituito da ...
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NACCHINI, Pietro
Maurizio Tarrini
NACCHINI (Nakić, Nachich), Pietro (Petar). – Nacque probabilmente nel villaggio di Bulić, nel territorio parrocchiale di Velim, allora diocesi di Scardona (Skradin), [...] di essere sciolto dai voti dichiarando d’essersi dato alla religione per costrizione paterna. La domanda fu accolta, e da quel momento visse come sacerdote aggregato al clero secolare della diocesi di Scardona, dedito unicamente all’arte organaria ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] catechistica, nella assistenza e nella conversione degli schiavi di religione islamica; svolse anche compiti di recensore di libri.
Nel seminario, organizzò una congregazione fra il clero secolare, una congregazione mariana per la gioventù laica ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] far cantare nella sua cappella musici in abito secolare senza cotta o far suonare strumenti musicali contro 1706), Genova 1957, p. 1154; M. Bendiscioli, Politica amministrazione e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...