KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] punti nodali di quel secolare processo di sacralizzazione del potere laico che, di lì a qualche secolo, sarebbe culminato nel culto nei diversi momenti e luoghi della storia, in relazione con la religione e il mito, con la poesia e la scienza, con la ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] ricordiamo Il Duca di Mantova (2004) di Franco Cordelli (n. 1943), Secoli di gioventù (2004) e La città dei ragazzi (2008) di Eraldo così tremendamente «postumano», entro una sua disillusa religione della verità e della letteratura, della letteratura ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] è lo spirito logico stesso» (p. 163). Nonostante la secolare tradizione depositata nell’uso comune, dice Croce, non ha dunque coscienza del legame con il cosmo che è religione, la religione senza residui mitologici e senza rinunce della ragione. ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] e di una cultura legati alla diffusione della religione isiaca in Roma. I fondi che contribuirono alla di Pietro e Paolo, e una collezione importante di stoffe sassanidi dei secoli VI-VII, di tuniche paleocristiane e di brandea, alcuni ancora con ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] e un S. Nicola a mezzo busto, risalenti alla fine dello stesso secolo, si caratterizzano per un disegno preciso ed elegante, per il fine modellato dei periferiche dell'impero e negli altri paesi di religione ortodossa come la Serbia, la Bulgaria e la ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] In questo modo viene esaltata la base sincretistica della religione massonica, e si facilitano i passaggi interni tra i Napoleone III a far rivivere quest'ultimo, e alla fine del secolo i due riti si riunificheranno nel Rito di Memphis e di Misraim ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] originari di Saone (presso Tione), si erano trasferiti a Rovereto nel secolo XV; il ramo cui apparteneva il F. era a Pomarolo dal in Italia, Modena 1989, p. 71; A. Zambarbieri, Lumi, religione, rivoluzione. Appunti su G. R. (1735-1803), in Arch. stor ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] l'eco di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato . 369-404. Sulle istituzioni ecclesiastiche milanesi: E. Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che non possono far parte, e per il sangue e per la loro religione, di questa magnifica Patria; tragica situazione in cui vediamo una volta di più, come altre nei secoli, attuarsi quella terribile sentenza che il popolo deicida ha chiesto su di sé ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] Chiesa e non dello Stato. Soltanto a partire dal 15° secolo, con lo sviluppo della società urbana, l'assistenza assunse le origine avevano dato corpo a immagini umane-divine della religione olimpica, nel quadro di una creazione estetica destinata a ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...